Se la dipartita di Forstall implica anche quella di alcuni skeuomorfismi invadenti ben venga. Basta scaffali di legno dove poi i libri sono di fronte (allora dammi solo le copertine e non rompere con la rotazione in opengl ogni volta che voglio lo store, che mi fai perdere tempo) e basta con la fintapelle su applicazioni dove non c'entra una mazza (mi fai il dispositivo dicendo che è troppo bello per una cover e poi le tue app come metafora usano dispositivi cuciti dentro le cover?) tipo Trova i Miei Amici e i Contatti, che su iPad spreca spazio in modo incredibile.
Magari Jony Ive avrà più voce in capitolo e chissà, dirà cose meno assurde.
Resta da vedere se questa partenza comporterà miglioramenti o peggio a livello di architettura e implementazione. Finora un OS che convinse alla sua prima incarnazione per la velocità di risposta e design intuitivo ha seguito un percorso di declino in tal senso senza migliorare in molti dipartimenti in cui avrebbe dovuto dare il massimo da subito (certe app native sono ancora scandalose, aspettare cinque versioni per poter segnare più messaggi come già letti nella posta ha dell'incredibile e solo Mail varrebbe un articolo di svarioni a parte), la domanda è se tale declino sia stato colpa di Forstall o invece imposto dall'alto, d'altra parte in Apple dal ritorno di Jobs ha sempre regnato una visione centalizzata. Se partito Forstall vedremo miglioramenti sapremo che la colpa era la sua, altrimenti potrà solo peggiorare...
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