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Originariamente inviato da Chelidon
Se interessa questo discorso, mi è giusto capitato sott'occhio questa
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Ce l'ho abbastanza pratico, "non per hobby" siamo indecisi se mettere o meno un filtro AA davanti a un sensore. La strategia sembrerebbe quella "Lo mettiamo, ma non facciamo vedere a nessuno l'immagine senza", che penso riassuma il succo del discorso.
Evidentemente il filtro AA piace più ai progettisti che agli utenti, senonché gli utenti poi se la prendono coi progettisti la volta che compare l'artefatto.
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Originariamente inviato da Chelidon
In realtà quelle che vedi sono periodicità inesistenti dovute all'interferenza con quella limite del sensore (che siano fastidiose perché colorate o meno)
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Nuh, nuh, è proprio aliasing+debayer il problema. Se fosse aliasing solo, se ne sbatterebbero tutti, sarebbe per lo più "seghettatura", come succede per il Foveon. Del resto ci vuol poco a simulare "aliasing da Foveon", (aliasing senza il problema del debayer) basta riscalare un'immagine in basso con un filtro nearest-neighbour.
Invece, unito alla necessità di ricostruire il colore, in giro ho visto esempi piuttosto drammatici, uno incredibile uscito da una E-5 sempre di Olympus che trasformava una giacca grigia (con un pattern bastardo) in arcobaleno simil riflesso da benzina.
In tivù il problema è un pò diverso (ma sempre della stessa matrice teorica) e principalmente dovuto alla necessita di interlacciamento che peggiora le cose perché crea uno strano incrocio tra la risoluzione verticale e il tempo, e con cui ho avuto mio malgrado a che fare direttamente.