View Single Post
Old 24-10-2012, 13:50   #1
T_zi
Senior Member
 
L'Avatar di T_zi
 
Iscritto dal: Oct 2012
Città: Varés
Messaggi: 5360
[Thread Ufficiale] Fallen Enchantress: Legendary Heroes

Nuovo 4x ad ambientazione fantasy di stardock (galactic civilization 2), seguito del fallimentare elemental: war of magic.

I punti forti del gioco sono la moddabilità e la completa personalizzazione di unità ed eroi.

Ci sono le modalità campagna e random scenario. Per gli scenari random si possono scegliere parecchi parametri, tra cui densità di mostri neutrali, quests e risorse.

Il gioco inizia come in civilization, con la fondazione della capitale - ogni tile di terreno ha una diversa produttività -, fatto questo bisognerà ricercare la prima tecnologia tra i tre rami principali (combattimento, magia ed economia). Mentre la città progredisce in livelli ed edifici, è consigliabile tenere l'eroe sempre in movimento: risolvendo quests, reclutando altri eroi, uccidendo mostri neutrali etc.

Quando si combatte, la visuale si sposta in un'istanza separata, con i due schieramenti uno di fronte all'altro. Il combattimento è a turni alternati e basato sull'iniziativa. OGNI unità (anche quelle evocate) può aumentare di livello.
Durante lo scontro gli eroi potranno usare le loro magie, attingendo ad una riserva di mana che è uguale al totale del mana che ha il giocatore, quindi non c'è il vincolo del mana sull'eroe. Al termine dello scontro alle nostre unità verrà dato il tot. di esperienza che si saranno guadagnate, ed al nostro eroe verranno dati, eventualmente, degli items (armi e pozioni). Se il nostro eroe muore nello scontro, sarà comunque richiamabile, ma avrà un malus permanente (e.g. a seguito di una botta in testa livellerà più lentamente).

Il mondo di gioco è disseminato di speciali risorse dette shards, ad ognuna di esse è associata una scuola di magia nella quale gli eroi possono specializzarsi. Questo porta a dover pianificare attentamente anche la gestione dell'impero, per accaparrarsi le shard più utili per noi o per negare agli avversari quelle più utili per loro.

Esplorando la mappa si incontreranno gli altri schieramenti, con i quali si potranno stipulare trattati di pace più o meno solidi e più o meno interessati La componente diplomatica è molto più profonda di quella di un civilization 5, per dire.

L'economia terrà conto di vari fattori, tra i quali la tassazione e le sommosse.
Neanche a dirlo per permettersi un esercito all'altezza sarà necessario avere un'economia florida. Il livello strategico e quello tattico si intrecciano continuamente.

Delle speciali aree della mappa, chiamate wildlands e denotate da dei colori più scuri per quanto riguarda i tiles, sono abitate dai mostri più pericolosi e costellate dalle ricompense più ricche; una volta ripulite, torneranno normali.

I confini saranno stabiliti in base all'area di controllo delle città e degli avamposti (costruibili spendendo poco ma utilizzabili per controllare le shards).

Le varie fazioni si dividono in kingdoms ed empires, le prime sono quelle "buone", le seconde "cattive". Oltre a questi allineamenti generali, che costituiscono una variabile in fase diplomatica, ogni fazione ha inoltre dei tratti peculiari, come l'avere le armature migliori od il fatto di poter schierari eserciti più vasti.

Alle magie utilizzabili in battaglia si aggiungono quelle globali, che possono essere usate anche per CAMBIARE la conformazione del mondo di gioco (aka spianare montagne ).

Graficamente il gioco, come si vede dalle immagini, è molto peculiare, quasi fumettoso: una scelta che può piacere o meno, ma quantomeno è originale.
Il gioco può essere zoomato da una rappresentazione su un'elegante mappa di stoffa, utile per farsi un'idea d'insieme della mappa e della posizione degli schieramenti, al più più piccolo particolare delle unità.

La i.a. dovrebbe essere molto valida - ci sono tipo una decina di settaggi, che variano in base alla percentuale di algoritmi utilizzati e alla quantità di risorse date al pc come vantaggio economico. Sembra anche che l'i.a. sia pensata per sfruttare ogni core del processore e che si adatti, migliorando, in base allo stile di gioco del giocatore.

Come ho scritto, uno dei punti forti del gioco è la personalizzazione. Le unità e gli eroi possono essere modificati in tutto, dall'aspetto alle abilità all'equipaggiamento (mettere equipaggiamento più pesante influisce sulla mobilità e sull'iniziativa). Anche le fazioni possono essere modificate, cambiandone i punti di forza.


Qualche immagine.



Battaglia tattica.



Produttività del terreno.



Visuale "aerea".
Cloth map.




Altra battaglia tattica.


Il contenuto di questo post è rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 2.5
__________________
Now Playing: Pillars of Eternity (path of the damned); Puzzle Quest 2; Loop Hero; Diablo 3 (expert, barbs);
Next in Queue: Spellforce 3 Reforced; Triangle Strategy; Prey (2017); Tactics Ogre: Reborn;

Ultima modifica di T_zi : 20-10-2013 alle 11:25.
T_zi è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso