Quote:
Originariamente inviato da mentalray
Benvenuti sul pianeta terra post rivoluzione industriale!!! Su questa base, non dovreste comprare piu' nulla, nemmeno le scarpe, le magliette del decathlon o il 99% degli elettrodomestici e degli oggetti hi-tech che avete in casa.
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Quoto e correggo: benvenuti sulla parte occidentale delocalizzata del pianeta!!
Il 90% dei beni di consumo, per intero o nella loro maggior parte dei componenti, sono prodotti " off shore "!! I blue jeans scoloriti con sabbiatrici in Turchia; le scarpe ( anche di marca... con buona pace di DDV ) sono prodotte nell'est europeo e/o cina; filati e tessuti industriali sempre dall'est europeo o Asia; semilavorati, derivati alimentari e colture dalla Cina e sud America ( aglio compreso ); arredi, stoviglie, posate, oggetti in materiali plastici sempre da Asia e sud Americhe; elettronica consumer e componentistica elettronica dall'Asia.... e così avanti!!!
Sinceramente trovo pretestuoso e, permettetemi, ipocrita prendere di mira un marchio per " lavarsi la coscienza " e dimostrare la propria solidarietà ai lavoratori asiatici. Ma dove credete che finiscano l'80% dei rifiuti elettronici " riciclati " dalle brave, eque, solidali e verdi, aziende e cooperative di recupero?
Il vero problema è che l'occidente non fa più industria da quando si aperti tutti i confini mondiali, rimpiazzandola con i " servizi finanziari avanzati ", creando bolle speculative e campando di rendita sulle tecnologie brevettate. Ci sarà sempre una parte di mondo dove si potrà aprire una fabbrica per fare qualsiasi cosa a costi più bassi per poi rivenderla nel " ricco e opulento " occidente ex-industrializzato ", con lauti margini per gli intermediari!!
Anni fa ho lavorato nel settore moda... Ho parlato con persone ( traders e buyers ) che mi hanno fatto vedere in cifre concrete tutto ciò: una camicia da donna in seta, prodotta in Cina, finita di lavorare e confezionata in fabbrica costava al tempo non più di 15$... Arrivava in Italia e veniva rivenduta per lotti da 1000 pezzi a circa 30/35€, per poi approdare sui banchi al dettaglio con etichetta e griffatura a 250/350 €!!! La stessa trafila avviene per tutti gli altri tipi di beni e servizi regolarmente consumati in occidente!!
Quindi, personalmente, considero certi ragionamenti come una squallida foglia di fico per nascondere almeno 30 anni di mancate politiche industriali in occidente... 30 anni di politica dello struzzo nei conforti dei Paesi emergenti che hanno voluto ( eh si... lo hanno proprio voluto per loro ragioni di politica economica... soprattutto la Cina ) tutto ciò per salire alla ribalta nei confronti dell'occidente!!
Quindi che si parli del cellulare più scarso o dell'ultimo potentissimo smartphone, con qualsiasi OS installato, prodotto da Apple, Samsung, LG, Nokia, DRINDRIN Phones, è solamente una questione di rapporto tra margini di guadagno e costi da contenere. Da noi ci sarà sempre più disoccupazione ed estrema mobilità lavorativa, aldilà del Mar Giallo avranno sempre più persone che preferiranno un salario basso ma fisso e condizioni di lavoro faticose, piuttosto che la fame totale.