Premessa:
attenzione, non sto dicendo che ci sia solo del male anche perchè, per quello che può valere, secondo me la v6 ha indubbiamente anche aspetti molto positivi (leggerezza, stabilità,...).
Quello che vorrei arrivare a dire, cmq, è questo:
paradossalmente non lo trovo molto intuitivo.
Ci sono infatti molte zone d'ombra anche per un utenza semi-avanzata (vedi ad es. quello che dichiaravano gli stessi moderatori sull'HIPS che sembra essere disattivato) che rendono (secondo me) vischiosa la percezione di "controllo" sullo strumento.
Nel mio caso, pertanto, e posto sempre che esista l'intenzione di cambiare strumento di difesa (ipotesi semplicemente inverosimile), la percezione di scarso controllo imporrebbe un abbondante presa visione del programma in VM prima di poter anche solo pensare di trasferirlo sul sistema reale.
Ora:
queste cose valgono ovviamente per me, dunque sono soggettive...
Allo stesso modo è anche vero che a questo punto (siamo infatti nel 2012...) ritengo di poter dire di conoscere quantomeno a grando linee le logiche di funzionamento di questi strumenti.
Il punto dove volevo arrivare, quindi, è questo:
senza una valida guida (possibilmente letta prima di procedere all'installazione), vi immaginate cosa combina chi installa per la 1° volta questo programma?
Perchè questi soggetti (legittimamente), installano, navigano (e conseguentemente fanno danni) e poi, eventualmente, si documentano...
CIS 6, infatti, necessità da subito di un profondo tweaking (e non perchè sia fissato io bensi' perchè a default non merita più di tanto) e di essere conosciuto prima di essere utilizzato a regime.
IMO...
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