Quote:
Originariamente inviato da Phantom II
La solita sagra dei luoghi comuni, soprattutto in merito ai sindacati (che oggi sono un insulto a se stessi e andrebbero rivoltati come calzini, ma nella storia della Repubblica sono stati essenziali per il progresso democratico nazionale) e al lavoratore medio italiano.
Siamo, anzi, siete vittime di un provincialismo auto inflitto allucinante.
|
a volte si può parlare anche per esperienze dirette, (altre volte si esagera come può sembrare, ma non sempre è cosi)...che i nostri sindacati siano stati essenziali in epoche remote non lo metto in dubbio, altrimenti saremmo ancora allo schiavismo con una paga da fame, ma cosi non è per fortuna....ma per come sono ora, a me sembra solo un bagno di sangue politico e di bella faccia ahimè, ognuno tira acqua al suo mulino dando un senso al fatto di esistere...riguardo all'italiano medio, cosa vuoi che ti dica, sarà che a tutte le ore noto spazzini, postini, impiegati comunali, muratori, agenti in servizio, che cazzeggiano dalla mattina alla sera al contrario di essere sul posto di lavoro, sarà che gli addetti ai pubblici esercizi solitamente chiudono in anticipo e si trovano al bar a fare aperitivo tutti insieme (quando non il capo non c'è...i topi ballano), sarà che sento ogni giorno di posti di lavoro vacanti che però nessuno vuole perchè non si è abbastanza umili per accettarli (si sa, lo "studiato" non si abbassa, non sia mai), sarà che tutti si lamentano boh...mi sono fatto questa idea, parlo per fatti concreti non per sentito dire, poi magari nella mia regione è cosi e fuori è diverso, può essere!