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Originariamente inviato da the_joe
Si, ma fino a prova contraria il vuoto è isolante non contenendo niente, quindi per far transitare gli elettroni è necessario "spararli" e per spararli serve energia, difatti nelle valvole circolano tensioni ben più alte che nei transistor.
Boh, mi sembra tutto strano, a partire come ho detto dal fatto che i parla di vuoto e poi di estrazione degli elettroni dall'aria come se si parlasse di un normale conduttore ma anche l'aria è un cattivo conduttore......
Vedremo.
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Il vuoto è un ottimo isolante termico ma il fatto che non contenga niente favorisce lo spostamento di cariche senza che subiscano collisioni con altre particelle estranee. Qui stiamo parlando del fenomeno della emissione di elettroni all'interfaccia tra il silicio ed un metallo. Questi elettroni formano una sorta di nuvola che si sposta in modo balistico, quindi formando un arco, tra gli elettrodi sotto l'impulso di una differenza di potenziale di pochi decimi di volt, quella di un transistor appunto. Lo spazio attravero cui si spostano d'altronde, è un canale di 20 nm (quindi infinitesimale) ed il vuoto evita fenomeni di collisioni non volute.
Non pensare ad una valvola termoionica, pensa solo ad un transistor dove gli elettroni si spostano attraverso una strada ad attrito praticamente nullo, potendosi staccare dalla superfice, invece che attraverso un solido.
Gli elettroni farebbero la stessa cosa in presenza di aria ma la sua assenza, diminuendo le perturbazioni nello spostamento degli stessi, aumenta la velocità. E questo è poi lo scopo, aumentare la velocità degli elettroni equivale ad una maggior reattività dei transistor e quindi, in definitiva, ad una maggior velocità di un Chip.