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Originariamente inviato da SaMu
Ma insomma.. se vuoi riprenderti colori fibra e setole di cinghiale, vai a riprenderle dalla terra, dalla corteccia degli alberi e dai cinghiali in cattività.. non andare a prendere un quadro di un autore, perchè in quel quadro ci ha messo la sua capacità, lo studio, il suo lavoro, cose che non ti ha tolto, che non sono mai state tue..
Dietro questa concezione apparentemente "liberartaria" di riprendersi ciò che è stato tolto, in realtà c'è solo usurpazione, prepotenza e svalorizzazione.. perchè mentre il musicista studiava anni della sua vita in conservatorio per governare l'armonia, il pirata passava anni a cazzeggiare di fronte al PC improduttivamente, e che infine il pirata si appropri del lavoro del musicista accampando un diritto a riprendere ciò che è suo.. non ha alcun senso, è profondamente sbagliato.
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ancora una volta probabilmente non ho espresso bene o non è stato correttamente recepito il mio pensiero.
Quanto al secondo capoverso...non ti do una risposta diretta. Perchè non ritengo giusta la pirateria. e l'ho detto dal principio. Quindi la mia concezione "libertaria" non nasconde nessuna usurpazione...perchè non la ritiene giusta, ergo sbagliata.
Quindi pur non difendendo il pirata dico che è più sbagliato in quanto causa (e in tal senso giustifica fino ad un certo punto la pirateria...nel senso che ne è l'artefice e la porta come conseguenza) non tanto il dire, ho fatto questo quadro e non mi va che tu te ne appropi (non ho mai detto questo io). Ma il fatto che tu prendi il quadro, e lo metti ad un prezzo tale che solo chi ha la possibilità economica MA non se lo merita più di altri lo può avere, e così facendo non fai che accrescere la disparità andando anche tu dall'altra parte della barca.
I soldi sono nati o meno come comoda merce di scambio? il rolo ruolo è stato stravolto.
Tu qualcosa di necessario per allietare la vita...se è realmente tale come lo rpesentano...devi renderlo disponibile per tutti se anche questo ti consente cmq un guadagno (ovviamente inferiore) altrimenti pensi semplicemente alla possibilità di eleverti rispetto agli altri (infatti è così) e non puoi dire che ciò che fai è moralmente giusto.
Non puoi dire a chi è povero (non perchè se lo merita) che può vivere anche senza il film che non è necessario per vivere, e poi nella pubblicità quando ti rivolgi a chi ha potere d'acuisto dire che lo stesso film è indispensabile per vere una vita felice e per dimostrarlo fai vedere nello spot che se lo guardi le modelle cadono ai tuoi piedi, che al cinema potresti incontrare clooney che fa footing e ti raccoglie il rossetto che ti è caduto dalla borsa o via dicendo.
RIpeto....a te sembra giusto che le opere di un autore siano nella villa di uno che tranne del male forse ha fatto poco per meritarsele, a me no dato che alimenta la disparità e la discriminazione...e che a sua volta questa disparità influisce su altre persone....che pur avendo doti artistiche non le possono sfruttare perchè non hanno i mezzi per fare scuole in tal senso o per pagarsi un pennello.
quando queste cose inizialmente erano previste per tutti.
Lui ha doti che io non ho....e io doti che lui non ha com e tutti.....l'unica differenza è che a scapito di chi è fuori dal "poterselo permettere" c'è chi sfrutta maggiormente queste doti. Così uno fa l'operaio e l'altro lì'attore...ma non perchè si sbatte di più o si impegna di più.
Perchè tu fissi un prezzo dato che c'è chi ha i soldi e se lo può permettere e te ne freghi di chi non li ha e se lo merita più di te.
Te ne freghi solo quando tu sei escluso dal giro....e allora cominci a dire: io non posso permettermelo quindi me lo scarico.
e cmq ribadisco che non sono pro-pirateria se è questo il senso che ho fatto trasparire dai miei post