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Originariamente inviato da aleforumista
In ufficio ho un server di servizio con un FX8150 e 16gb di ram, 2 momentusXT in raid1 con controller intergrato sul 990fx.....questa macchina mi fa da controller di dominio, server dns, server wins, server ftp, rip di stampa per i plotter e le pellicole, centralino telefonico e server mail con Postfix, server di streaming per i corsi e le presentazioni in lan e su internet e in più mantiene 4 xp per le connessioni da remoto per gli agenti tutto su macchine virtuali (in tutto sono 6 macchine virtuali windows + 3 linux sempre attive), prima ho provato un i7 e le prestazioni erano identiche, mi domando....possibile che tra server e desktop ad oggi abbiamo bisogno di tutto ciò?
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Ciao,
il punto è che a parte il RIP di stampa (che immagino comunque non sia impegnato al 100% 24 ore su 24, ma utilizzato in momenti ben precisi), tutto il resto non richiede molti cicli CPU; in ogni caso, saresti limitato molto prima dalla banda di I/O (solo 2 dischi, per giunta in RAID1) che dalle prestazioni della CPU.
Qui in ufficio abbiamo ormai un unico server: un PhenomII 940 + 8 GB di DDR2 che, su base CentOS 5 x64, fa girare una decina di macchine virtuali, tra cui:
- mail server (postfix) + web server (con 2 siti di produzione e alcuni di test)
- 2 controller di dominio Win2008
- 2 macchine XP
- 1 macchina Win7
- svariate macchine Linux di test/sviluppo.
Il sottosistema dischi è basato su 4 HD in RAID 10 da 500 GB l'uno. Analizzando le statistiche della macchina, è evidente che il collo di bottiglia sono proprio i dischi: per il resto la CPU è quasi scarica.
In altre parole: tolti alcuni ambiti, generalmente quelli in cui le CPU vengono usate come stream processors (es: conversione video, HPC, ecc), le prestazioni attuali sono così elevate da rendere generalmente inutile un upgrade del processore.
Ciao.