C'è poco da lamentarsi, l'altro giorno leggevo un articolo su bloomberg.com e giustamente l'autore si riferiva al comprare azioni di FB come una scommessa bella e buona e gli investitori avevano poco da lamentarsi visto appunto proprio ciò che stavano comprando (azioni di una società IT che offre """servizi""" intangibili). E non mi stupirei che le insinuazioni su Morgan Stanley siano figlie di questo piagnucolare: questa è stata, a memoria, una delle IPO più guidate dal sentimento in assoluto