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Originariamente inviato da Super-Vegèta
[b]1) Apple non credo che usi processori Intel$ dato che proprio due giorni fa ho letto che IMB sta preparando la nuova serie di processori RISC. Anche se IBM fa parde del Polladium non lo userà sui processori Apple dove la personalizzazione esiste dai tempi in cui gate$ aveva ancora il ciuccio in bocca. Figuriamoci se Apple distrugge tutta la piattaforma preesistente.
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In realtà, da quando esiste MacOS X, Apple ha già un staff che ne ha effettuato e mantiene il porting per i processori x86. Non lo commercializza perché lucra sull'hardware, da cui trae buona parte dei suoi guadagni...
Quanto al discorso dell'utilizzo dei processori Intel, si tratta di voci che non sono state smentite da Steve Jobs all'ultimo MacWorld, e anzi, ha riferito che l'utilizzo di processori x86 non sarebbe da escludere per il futuro.
Il motivo principale è che, come al solito, +Mhz = +impatto = +guadagni. E siccome nel 2003 gli x86 arriveranno tranquillamente a 4Ghz, mentre sia IBM che tanto meno Motorola non arriveranno neppure ai 2Ghz, è chiaro che Apple rischia di perdere sempre più quote di mercato.
Per cui deve correre ai ripari, e l'unica soluzione è passare proprio alla linea nemica, adottando i processori Intel e/o Amd per i futuri Mac, ma continuando ancora la linea dei PowerPC per gli irriducibili che odiano visceralmente Intel e derivati.
E' vero che IBM sta preparando un gran bel PowerPC, per giunta a 64 bit: ho letto diverse informazioni tecniche e devo ammettere che mi ha impressionato molto. Ma è anche vero che la frequenza di partenza, se tutto va bene, sarà di "soli" 1,8Ghz: troppo poco per reggere la concorrenza che viaggia già a ben più elevati "numeri".
D'altra parte, l'utilizzo di "model number" sarebbe assurdo ed improponibile, perché manca un riferimento oggettivo su cui basarlo, a causa della natura profondamente diversa delle due architetture...
Concludendo, credo che l'ipotesi di Mac x86 venduti da Apple in futuro non sia tanto lontana dalla realtà...
[b]
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NO A POLLADIUM E SI ALLA LIBERTA'!
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Ampiamente d'accordo...
