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Old 03-04-2012, 18:17   #12
Marco Massarutto
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Originariamente inviato da Ugo1 Guarda i messaggi
"Spesso "realistico" è associato con "difficile o frustrante", ma questo avviene quando il modello fisico non trasmette il giusto feeling: nella realtà, la maggiorparte delle persone sarebbe in grado di pilotare un'auto sportiva senza finire fuori pista alla prima curva", ci spiega Marco Massarutto, Production Director di Assetto Corsa.


si se affronti la curva a 50 km/h ma per favore...

mi sembra una dichiarazione di uno che guida il caynne e fa il figo per poi non riuscire ad affrontare una rampa di tre metri con due cm di neve



Ugo
Ciao Ugo: il concetto che hai quotato e sul quale hai basato la tua osservazione non può essere privato della frase successiva:

"Spesso "realistico" è associato con "difficile o frustrante", ma questo avviene quando il modello fisico non trasmette il giusto feeling: nella realtà, la maggiorparte delle persone sarebbe in grado di pilotare un'auto sportiva senza finire fuori pista alla prima curva", ci spiega Marco Massarutto, Production Director di Assetto Corsa. "Trovare il limite della vettura invece richiede più abilità e attenzione. Come nella realtà, anche in Assetto Corsa sarà facile stare in pista perché la guida risulta molto naturale: ovviamente è necessario mantenere un approccio alla guida e alla velocità equilibrato e progressivo, come si farebbe nella realtà".

Personalmente, non sono un pilota professionista, ma grazie alla professione che svolgo e alla location nella quale si trovano i nostri uffici - all'interno dell'autodromo di Vallelunga - ho l'opportunità di guidare in pista diverse vetture sportive, stradali e racing. Inoltre, osserviamo attentamente l'approccio alla guida sportiva -reale e virtuale- dei partecipanti ai track day, che pure hanno l'opportunità di memorizzare il circuito di Vallelunga con i nostri simulatori. Il mio commento pertanto è basato su quello che provo e quello che osservo.

Il concetto è che una persona che sa guidare un'auto, normalmente è in grado di guidare una vettura sportiva in pista senza finire nelle vie di fuga: un altro discorso è avere la capacità di trovare il limite prestazionale di quell'auto, cosa che richiede grande sensibilità e maggiore esperienza. Nelle simulazioni spesso, se il modello fisico e il comparto audio e grafico non riescono a trasmettere correttamente le sensazioni di aderenza meccanica e velocità, è più facile che la stessa persona che riesce a riportare sana e salva una GT ai box nella realtà, non riesca a chiudere la prima curva nel gioco/simulazione. Ciò che abbiamo notato, con i test effettuati con Assetto Corsa, è che grazie ad un modello fisico perfezionato rispetto al passato, la guida che risulta più intuitiva e facile, nonostante il modello dinamico sia avanzato e volto al realismo, anziché sbilanciato per facilitare la guida.
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