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e perchè dovrebbe essere per forza un settore morto? il vero problema dei netbook odierni è che ormai l'ultima delle pagine web occupa 100 mega di ram e quindi il loro hardware (un atom equivalente a un p3 a parità di clock, un giga di ram e un chipset dell'era archeozoica), almeno fino a quando non si decide di disattivare il flash player e gli activeX non tiene più il passo. Ma la colpa è di chi continua a proporre hw del 2007, perdipiù gia allora obsoleto. I netbook odierni sono poco più equivalenti all'eepc 1000H, che è uscito nel 2008.
Se proponessero a 3/400 euro un 12' (ma forse anche un 10) con il più scrauso dei sandy bridge downcloccato e ottimizzato per il risparmio energetico e 4 giga di ram ne venderebbero a camionate. Ovviamente i margini sarebbero non altissimi e significerebbe chiudere il segmento degli ultrabook prima di averlo aperto. Ma personalmente non ne sentirei la mancanza. Secondo me intel con gli ultrabook sbaglia strategia. Chi vuole un computer fico o compra un I-qualchecosa o compra un portatile da 2000 euro. Un computer con quelle caratteristiche e in quella fascia di prezzo non è un computer fico preso a prezzo d'occasione, ma un pc scrauso pagato di più.
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