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Originariamente inviato da pabloski
le cose fondamentali da verificare sono 3:
1. la pendrive ha una partizione fat32
2. la partizione è settata come partizione di avvio ( altrimenti non fa il boot )
3. l'immagine iso è stata scompattata correttamente da unetbootin e il boot loader è stato installato
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1. può anche avere un'unica partizione (basta che quella sia FAT32), giusto?
2. Partition Wizard (da Windows) mi permette di formattare: FAT32 + primaria + attiva; mentre con GParted (da Linux) mi permette di formattare: FAT32 + primaria + boot. E' la stessa cosa? O, se non lo è, quale dei due tipi di formattazione dovrei eseguire?
3. riguardo alla .iso integra e scompattata correttamente ci sta che vada male qualche volta ma non può accadere sempre.
Quanto al boot loader: dovrei installaci Grub (o simili) io sulla chiavetta? Non lo fa già Unibootin?
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Originariamente inviato da pabloski
readyboost usa le unità di memoria flash per velocizzare il caricamento di alcuni programmi e dati, però tutto dipende da che tipo di unità flash si hanno [...] con una comune pendrive non si va da nessuna parte, con un ssd le cose cambiano, ma tanto vale installarlo direttamente nel computer come disco primario
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...qualitativamente per quanto ho letto sulle SSD varrebbe la pena di comprarle, ma "economicamente" mi costerebbe di più dell'intero PC! Per una SD (adatta al ReadyBoost) dovrei spendere tra i 10 e i 15 €. E al massimo, se non desse benefici, potrei tenerla come supporto per una distro Linux (se mai riuscirò a farne partire una!).