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Originariamente inviato da Macche
grazie intanto per i suggerimenti! preziosissimi.
In effetti penso che grub installato sul 2° disco ci sia, ma cerchi i suoi file di boot sul disco sbagliato (e da qui schermo nero).
cmq ti rispondo:
0) il bios boota dal 2° disco xchè glie lo forzo io manualmente, e si, anche togliendo il disco1, il disco2 rimane primary slave xchè così è configurato manualmente sulla virtual machine.
1) in questo caso se mi si rompe il disco di boot, ed io non ho un disco nuovo sottomano, non posso boottare la macchina
2) in effetti è quello che temo, però su grub 2 non ho idea di come si faccia questa cosa, visto che hanno complicato notevolmente le cose (grub1 era tanto bello...)
3) appena ho tempo, provo di sicuro! thx
4) si, avevo guardato, però volevo provare con la configurazione normale di ubuntu
cmq quello che mi interessava capire era se potevo avere una macchina che in caso di fault era subito avviabile, senza perdere troppo downtime, visto che il raid mi serviva anche a questo.
cmq ora comprendo meglio a cosa servono i controller raid hardware, ed anche i fake raid. con quelli, la macchina riparte senza problemi.
cya! a presto con nuovi sviluppi.
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Prima di tutto grazie di nulla, figurati.
0) Molto bene, le device così non cambiano.
1) Vecchio modo di pensare. Sono sicuro di come funziona il boot e limito il tempo di fermo macchina a discapito dell'essere sempre online (i.e. ho un guasto, risolvo e sono operativo 100%, non resto attivo da rotto).
2) qui la mia competenza è limitata
3) fai la prova, dovesse fallire io agirei così:
- metto offline il primo disco
- faccio boot in single user mode così da limitare eventuali effetti indesiderati sul raid
- eseguo l'installazione di grub (e sono per forza coerente con mbr e kernel essendoci solo il secondo disco disponibile)
4) fai come vuoi, ma se otteni il funzionamento che desideri, perchè non considerarli ?
Buona giornata!