Quote:
Originariamente inviato da nightborn
Carissimo,
confermo la parte 1: il raid software pretende che tu "certifichi" il cambio disco e quindi esegua le operazioni di ripristino a mano.
Parte 2... i ragionamenti sono un po' complessi. Bene o male il sistema assume che uno dei dischi sia autoritativo sull'altro, nel senso che nelle prima fasi di boot (i.e. fino a che il kernel non prende coscienza del raid1) del sistema il concetto di raid non esiste. Se i dati di boot (mbr/grub e loro simili) sono sul disco autoritativo tutto ok, altrimenti son dolori.
"Ma io ho installato grub su entrambi i dischi". Vero, ma non sempre succede quello che vuoi tu. I.e. non mi stupirei che grub sia effettivamente installato su entrambi gli mbr ma che cerchi il kernel sempre sul primo disco. Se il primo disco è ko... saluti!
Soluzioni:
0) sicuro che il bios o il bios emulato se tolgi il primo disco, vada a vedere se ne esiste un altro e lo usi ? Sicuro anche che il bios emulato facendo questo non promuova anche il disco sostitutivo vedendolo come primary master e quindi cambi il nome della device mandando tutto in malora ?
1) vecchia maniera dei tempi che fu: il disco con i dati di boot non è raid, lo sono solo i dati e le parti dichiarate "fondamentali" del filesystem. Un backup della partizione di boot giace nei dischi raid pronto per essere usato da cd di boot in caso di rottura del disco di boot.
2) non sono un espertone di grub (sono un ferrovecchio che usa ancora lilo), ma credo che prima di fare l'install su sdb tu debba fare una modifica alla sua configurazione affinchè esso cerchi il kernel su sdb e non sda.
3) Se è un ambiente di test sacrificabile, una volta che il grub su sda è a posto, farei un dd dell'mbr di sda su sdb "fotocopiandolo" brutalmente sul secondo disco anzichè un nuovo grub install, voglio vedere, poi, se il bios non lo trova, al massimo il sistema non parte (così capisci se grub cerca il kernel nel disco corrente o in quello che manca), ma deve trovarlo.
sintassi:
dd if=/dev/sda of=/dev/sdb bs=512 count=1
4) Ci sono mbr bootmanagers che puoi installare in entrambi gli mbr che ti permettono di fare boot di linux alternativamente a grub non so se però devi anche installare grub (credo di no) nella partizione di boot (i.e. non nell'mbr).
Buon smanettamento!
|
grazie intanto per i suggerimenti! preziosissimi.
In effetti penso che grub installato sul 2° disco ci sia, ma cerchi i suoi file di boot sul disco sbagliato (e da qui schermo nero).
cmq ti rispondo:
0) il bios boota dal 2° disco xchè glie lo forzo io manualmente, e si, anche togliendo il disco1, il disco2 rimane primary slave xchè così è configurato manualmente sulla virtual machine.
1) in questo caso se mi si rompe il disco di boot, ed io non ho un disco nuovo sottomano, non posso boottare la macchina
2) in effetti è quello che temo, però su grub 2 non ho idea di come si faccia questa cosa, visto che hanno complicato notevolmente le cose (grub1 era tanto bello...)
3) appena ho tempo, provo di sicuro! thx
4) si, avevo guardato, però volevo provare con la configurazione normale di ubuntu
cmq quello che mi interessava capire era se potevo avere una macchina che in caso di fault era subito avviabile, senza perdere troppo downtime, visto che il raid mi serviva anche a questo.
cmq ora comprendo meglio a cosa servono i controller raid hardware, ed anche i fake raid. con quelli, la macchina riparte senza problemi.
cya! a presto con nuovi sviluppi.