Altra perla della sh volition
"Dobbiamo fare qualcosa per risolvere questi problemi o l'industria crollerà definitivamente", è ancora Durall a parlare. "La gente spesso non si rende conto degli enormi costi di produzione che sono necessari per creare le profonde esperienze di gioco che mettiamo sugli scaffali per soli 60 dollari. Non si rende conto di quanto ci faccia male quando acquistano un gioco di seconda mano e come piratare un gioco sia semplicemente un furto. Forse un piano per educarli risolverebbe il problema".
1- Come fa a crollare un'industria, quella dei videogiochi, che guadagna quote di mercato ogni anno indipendentemente dalla gravità della crisi economica attuale?
2- Mi rendo conto che ci sono publisher che distribuiscono un prodotto migliore di quello dei grandi del settore, ad un prezzo più basso, completamente tradotto in italiano (l'ultima ruota del carro nel mercato mondiale dei vg) e senza drm; ogni riferimento a fx interactive è cercato e voluto.
3- I 60 dollari diventano, in italia, 60 euro.
4- "Forse un piano per educarli risolverebbe il problema" questo è davvero il massimo, e serve a far capire quale considerazione abbiano degli acquirenti questi pontificatori della legalità a senso unico.
Quote:
Originariamente inviato da dragotic
Il fatto è che quando si acquista un videogioco, si acquista non solo il prodotto fisico (il supporto, il manuale, la custodia), ma anche e soprattutto la licenza di usare il software in esso incorporato (ricordo che il contratto di licenza lo si legge anche quando si installano giochi per PC).
In pratica ogni licenza è legata ad una utenza, da qui ne deriverebbe la illegalità della fruizione di un prodotto di questo genere usato....finora è comunque stato possibile farlo (l'unico limite che si riscontra è il non poter giocare on-line con un gioco usato, ma la campagna in singolo uno se la riesce a fare, di solito...), se in futuro non lo sarà più, perchè faranno valere questa condizione con opportuni provvedimenti atti a bloccare fisicamente la fruizione di copie già usate....beh ognuno farà come potrà....
In pratica questo è il loro programma: nella prima fase il consumatore viene incentivato e abituato al consumo (generazione PSX, PS2, Xbox...) poi una volta che diventa dipendente, si cominciano a dare in qualche modo le bastonate (generazione Xbox 360, PS3, ecc....) e lo si spreme bene, bene (prosima generazione di console)....
Io se dovessi pagare ogni gioco di nuova concezione 60 - 70 euro, senza nemmeno la possibilità di recuperare qualche euro una volta terminato....beh, smetterei di giocare con i nuovi giochi, e cercherei qualcosa di più vecchiotto, ma ugualmente divertente (fosse anche Tetris, che tra la'ltro mi diletta ancora tantissimo!)
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Non è illegale per niente; le leggi dello stato (diritti del consumatore) vengono prima di qualsiasi contratto privato, e se questo contratto non ne tiene conto non è tecnicamente valido.