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Originariamente inviato da bodomTerror
A ogni uscita spingono la console al limite, ma che diamine io per limite intendo qualcosa che non può essere superato ma sono anni che lo dicono 
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Non è che siano sparate.
Il punto è che è difficile determinare cosa sia un "limite" parlando di hardware.
Ci sono appassionati che fanno oggi demo tecniche sul Commodore 64 o sullo ZX Spectrum che mostrano effetti che sono ritenuti tecnicamente impossibili sulle macchine stesse.
Ai tempi si diceva che sul Mega Drive gli effetti di distorsione, zoom e parallasse del Super NES fossero impossibili, e in Giappone uscì Panorama Cotton che ne utilizzava a bizzeffe.
Sul Nintendo 64 Rare realizzò alcuni giochi, ad esempio Banjo&Kazooie, che mostravano effetti grafici considerati impossibili da realizzare per la macchina.
I termini "limite" e "impossibile", pertanto, sono usati spesso impropriamente in questi casi, perchè ci si dimentica che il videogame è figlio della programmazione, ovvero del software, prima che dell'hardware. E ci sono veri maghi nel mondo della programmazione, che riescono ad ovviare a carenze dell'hardware con trucchetti, escamotages, soluzioni innovative e colpi di genio.
Ad esempio, il Mega Drive ha un limite ai colori su schermo visualizzabili. Quando uscì Sonic, per ovviare al limite, i programmatori del gioco si inventarono un modo per effettuare uno swap della palette grafica "en passent" durante il gioco in modo tale da avere DUE palettes grafiche col numero massimo di colori e, di conseguenza, raddoppiarli. In questo modo fu possibile realizzare gli effetti di trasparenza e distorsione nei livelli ambientati sott'acqua.