mi sembra un poco contraddittorio:
1 - esigenza di potenza di calcolo=processore potente=top di gamma ... 1500€ sono un po' pochini
2 - rinuncia al multimediale spinto...i portatili, anche perchè massicciamente impiegati in demo di marketing vanno nella direzione opposta ... quindi gamma medio-bassa
3 - esigenza di installare linux ..cosa centra con la potenza ? basta anche un 486 !!!
Comunque la considerazione di base mi sembra questa:
1 - esiste un mercato x cui i prodotti sono divisi in fasce di prezzo.
2 - TUTTI a 1500€ ti danno un prodotto +o- uguale, a parte qualche rinuncia, o in qualità costruttiva, o in velocità oppure ed è certamente la peggiore opzione in ASSISTENZA (reperibilità dei ricambi) ... ricorda che nei portatili ogni pezzo, vuoi per la forma o per altri motivi, a cominciare dalle BATTERIE (che sono l'essenza della portatilità) è proprietario, quindi potresti trovarti a sborsare cifre assurde x una batteria, un floppy o un CDROM...
3 - valutare l'espandibilità
quindi marche primarie ... che abbiano centri d'assistenza in ITALIA, magari girare un po' di negozi per trovare il miglior prezzo
Bye

