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Originariamente inviato da Paganetor
mi sembra veramente tanto per un portatile... dopotutto se ci devi caricare grosse quantità di materiale (penso a video HD) lo fai in una workstation portatile, quindi magari di quelle con monitor da 17", belli pesanti, con processore e ram in quantità. Ma a quel punto non so quanto valga la pena usare un disco simile, meglio averne uno di tipo SSD (per lavorare più velocemente) e uno "convenzionale" (per lo storage).
Al limite può andare bene epr i mediacenter più compatti.... lì si che avrebbe senso!
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non capisco molto il tuo post, sono uno strenuo sostenitore degli ssd ma qua andiamo nella direzione opposta: qua si vuol predisporre un portatile di un disco di capienza indubbiamente elevata, probabilmente superflua al pattern d'uso tipico di un utente medio, ma che trova il suo posizionamento in ragione del maggior quantitativo di dati (presumibilmente, ma non necessariamente, di natura multimediale), che possono essere portati senza compromessi con la mobilità (pensa a sistemi culv: uno va a grattare sui mm di spessore e poi si porta un disco usb esterno?).
E' chiaro che il conflitto tra capacità e prestazioni è la classica situazione da "coperta troppo corta" che affligge il mondo dello storage, così com'è strutturato oggi (e specialmente nel segmento portatili, dove la soluzione a doppia unità è ancora una soluzione di nicchia), ma, nonostante fino a poco tempo fa il mercato premiasse la capienza, mentre adesso comincia a spingere sulla velocità allo scopo di rimuovere i colli di bottiglia, non è da darsi per scontato che le esigenze dei più (computer più reattivo anche a scapito di capienze sesquipedali) siano le esigenze di tutti.
Questo almeno fino a quando lo slot mSata non diventerà uno standard su tutti i portatili, cosa che spero avvenga a breve!