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Originariamente inviato da Bane
Di per se il metodo lo ritengo valido e, soprattutto, hai fatto benissimo a citarlo, ma personalmente (sottolineo "personalmente", non pretendo di dire alcuna verita' assoluta =)) lo utilizzerei solo in casi limite.
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Concordo con te.
Diciamo che dipende sempre dal contesto in cui deve essere eseguita l'applicazione.
Anche la mia soluzione è un palliativo (perché comunque usi una printf() e non una primitiva del 'C').
Anche il 'clrscr' citato da Blissard è un ottima soluzione a patto che poi il codice sorgente non debba essere portato su piattaforme dove ci sono altri tipi di compilatori che potrebbero non digerire questa function call che, come detto da cionci, non è standard.
All'epoca del buon vecchio caro DOS (sigh) usavo le primitive del BIOS e/o del S.O. (le chiamate ad interrupt) per eseguire ciò.
Ovviamente, il tutto era limitato ad essere eseguito su PC e non su macchine con architettura diversa dal PC.
Come vedi, ogni cosa ha vantaggi e svantaggi... Sta all'intelligenza di chi scrive il codice a scegliere la soluzione migliore per il suo caso.