Rift ha dimostrato che che si può giocare sul terreno di WoW ad armi pari se si fanno le cose per bene. Oltretutto giocare nello stesso genere. Il fallimento di tutti gli altri mmorpg è dovuto ad errori drammatici, a scarsa rifinitura, a beta testing assente, e questo nonostante si trattasse spesso di generi completamente diversi dal fantasy di WoW (abbiamo visto sci-fi/gangsta/steampunk/cyberpunk/medioevo fantasy, tutti eclissati). Credo che il mmorpg sia una strada difficile che richiede grossi investimenti e spalle solide (cosa che il 90% delle software house non hanno, con un publisher pronto a chiudergli l'azienda qualora il progetto non sia una hit istantanea). Personamente credo che gli rpg SP siano destinati in un futuro non troppo remoto a diventare di nicchia come lo erano i mmorpg prima di WoW, ma questo non significa che non abbiano ancora annate di qualità davanti, come questo 2011.
|