c'è poco da dire, o forse qualcosa in più per i non addetti ai lavori ( o pratici della materia ).
In italia, tutte le comunicazioni passano attraverso la stessa centrale:
- internet
- fax
- a-gps
- telefonia fissa
- telefonia mobile
- telefonia VoIp
- e qualsiasi altra tecnica di comunicazione o canale di informazione che vi viene in mente.
sugli stessi cavi di 5-10 anni fa passa una quantità di dati enorme, la fibra ottica da noi, solo per l'accesso ad internet, è ancora un sogno per più di metà popolazione ( sarebbe più corretto dire che una piccolissima parte della popolazione può avere una fornitura di connettività su fibra ) mentre in altre città ( neanche al top in quanto a connettività e infrastrutture ) viene pure usata per instradare linee telefoniche.
il problema è che innovare la rete non conviene a nessun operatore, ma non perché siamo in Italia, perché queste sono aziende che fatturano più delle altre ( trovare aziende che fatturano più di un provider di telecomunicazioni è dura ) e non vogliono sgarrare di 1€cent, la liberalizzazione ha peggiorato la situazione non di poco.
già oggi moltissime ADSL faticano ad arrivare a 2-3Mb, un livello che neanche paesi arretrati hanno.
- prima la rete era vecchia, parliamo di una rete talmente vecchia che in molti casi esistono ancora cavi in teoria illegali come le "piattine"
- poi era vecchia ma con l'ADSL
- poi era vecchia, con l'ADSL e con tanti utenti
- poi era vecchia, con l'ADSL, gps, voip e tanti utenti
- adesso è vecchia, con ADSL, gps, voip, tanti utenti e innumerevoli filtri su tutto
si arriverà al punto in cui la rete collasserà, del resto non è capitato molto tempo fa che la dorsale italia andò a fuoco nel Lazio e si capì lo stato vero delle telecomunicazioni in Italia; purtroppo però l'agonia è destinata a protrarsi grazie un po' all'ignoranza delle persone e un po' alla legislazione italiana che tutto è, tranne che al passo con i tempi e l'innovazione.
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