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Agli Australian Open Justine Henin supera in tre set Kim Clijsters e si aggiudica il terzo Salm della carriera. Quarta sconfitta in una finale di uno Slam per la Clijsters.

Lo Slam è davvero stregato per la belga Kim Clijsters che perde per la quarta volta l’opportunità di conquistare la vittoria nella finale di un torneo major. Vince in tre set la connazionale Justine Henin-Hardenne. Dunque la numero 1 del mondo e del tabellone si conferma tale conquistando la vittoria dell’Australian Open, che segue i trionfi Slam del Roland Garros e dello US Open dove aveva avuto ragione sempre della Clijsters.

C’era qualche perplessità sulle condizioni di Kim Clijsters la cui caviglia sinistra ha continuamente fatto i capricci nel corso dell’ultimo mese, creandole non pochi problemi; ma stavolta i problemi sono arrivati dall’avversaria e dai propri errori. La Henin vince il primo set in 32 minuti dopo aver conquistato il break decisivo sul 2-2, per chiudere il punto decisivo sempre sul servizio della sua avversaria.

Bella tuttavia la reazione di Kim, quando nel secondo set, sotto per 4-2, approfitta di un vistoso calo della Henin per conquistare quattro games consecutivi, impattando e andando al terzo set. Nella partita decisiva Henin subito avanti, 2-0 ma la numero uno subisce un nuovo calo della quale la Clijsters approfitta solo parzialmente commettendo alcuni errori decisivi, tra i quali due doppi falli: Henin che chiude 6-3 4-6 6-3 e festeggia la sua terza vittoria in un torneo Major ringraziando il pubblico.

Per la Henin la terza vittoria in una finale Slam contro la Clijsters, consolida la sua numero uno mondiale e si trasforma in un trionfale lancio della racchetta.