View Single Post
Old 26-01-2004, 18:20   #26
Bleach
Senior Member
 
Iscritto dal: Sep 2000
Città: La Spezia
Messaggi: 1058
Quote:
Originariamente inviato da MM
Vediamo di calmarci un attimino, che non vale la pena, in ogni caso, di litigare per certe cose.... spero che ne vogliate convenire

Per tutto il resto del discorso, la questione taiwan o ungheria non era tanto riferita alla zona, quanto alle condizioni costruttive
IBM ha fatto un enorme buco nell'acqua con la prima serie di dischi economici, proprio perché, per abbassare i costi, se li è fatti costruire chissà in quali topaie
I dischi, in fase costruttiva sono elementi delicatissimi (e questo lo sappiamo tutti) e quindi hanno bisogno di un rigore costruttivo altissimo (e nonostante questo si rompono lo stesso)

Un fattore che incide molto sui costi, è senz'altro questo rigore costruttivo, ma soprattutto la serie di controlli a cui i dischi vengono sottoposti prima di essere immessi nella catena commerciale
Più i controlli sono rigorosi, maggiori sono gli scarti e maggiore il prezzo di quelli che superano i test

Si sta assistendo, quasi in generale, ad un ripensamento sulla politica dei dischi ed in conseguenza anche ad un aumento di prezzi

Se poi vogliamo dire che, nei dischi, forse è meglio spendere un po' di più, per avere una maggiore sicurezza (anche se non la garanzia assoluta), allora non ho niente da dire e sono pienamente d'accordo

La conclusione del tuo raqgionamento è proprio quello che penso io e che ho cercato fino ad ora invano, di dire.
Non sono proprio d'accordissimo sul fatto che i dischi stanno risalendo di prezzo per una questione di aumento di qualità, in quanto forse mai come adesso il costo a gb è stato così basso: Vero semmai che c'è stata una grossa inversione di tendenza sul piano prestazionale.
Mi è capitato poco tempo fà di cambiare i miei pur ancor ottimi Quantum Fireball AS (7200rpm) da 40 gb per prendere gli attuali maxtor da 120gb (7200, SATA). Prima di dare via quelli "vecchi" come mia abitudine ho fatto tutti test possibili per verificarne l'integrità. Poi, per curiosità, anche qualche bench.
Ed i risultati mi hanno dato qualche spunto di riflessione: i quantum hanno un tempo di accesso medio, verificato con i bench, di circa 9ms, ed un transfer-rate medio di oltre 50mb\sec. E parlo di 2 dischi con 2 anni di onorata carriera sul groppone, usati in striping.
Quelli nuovi (che oltre a tutto sono dei Sata..) come tempo di accesso si stabilizzano intorno ai 12-13ms... ed il transfer-rate medio è di 60-62mb sec.
(I test sono stati effettuati in disco singolo)
Se penso che poi la serie AS era cmq più lenta della famosa\famigerata serie degli IBM.. boh, ma i numeri sembrano indicare una "via" molto + prudente da parte dei costruttori.
Forse non a caso, se si è voluto estremizzare il lato prestazionale, si è dovuti passare ad Hd con meccanica molto simile agli scsi, come nel caso di western digital.
Certo a prezzi quadruplicati.... (€\gb).
Possiamo dire che probabilmente i costruttori hanno toccato il limite prestazionale dei layout tradizionali ? Secondo me, si.
Bleach è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso