Quote:
Originariamente inviato da Spectrum7glr
l'extender è un'latra cosa: non solo fa uno span tra i dischi ma si occupa di gestire in automatico la ridondanza dei dati tra i dischi (di fatto replica i dati adattandosi ai dischi che ha a dispsizione cercando la configurazione ottimale in maniera trasparente per l'utente).
Cmq prima di parlare almeno leggere di cosa si tratta...bastano 2 minuti su google.
|
Infatti
Quote:
Windows Home Server Drive Extender is a file-based replication system that provides three key capabilities:[15]
* Multi-disk redundancy so that if any given disk fails, data is not lost
* Arbitrary storage expansion by supporting any type of hard disk drive (Serial ATA, USB, FireWire etc.) in any mixture and capacity — similar in concept to JBOD
* A single folder namespace (no drive letters)
|
In pratica effettua un RAID software come si può fare su qualsiasi distribuzione Linux da un bel po' di anni. Solo che invece di fare un semplice RAID 1 spalma i dai come crede meglio lui (e dagli esempi ho visto volumi pieni al 70-80% con altri al 30-40% alla faccia dell'efficienza).

Invece definire Lvm come un sistema per fare lo span fra dischi è come definire Emacs un alternativa del Blocco Notes di Windows.
LVM permette la gestione di dischi/partizioni sia in modalità simile al RAID 0 e al RAID 1, ma anche JBOD, in locale o attraverso connessioni di rete combinando in modo completamente personalizzabile qualsiasi combinazione (coprendo e superando le possibilità offerte da Drive Extender)
La parte relativa alle lettere di drive è ovviamente da nemmeno prendere in considerazione (tra l'altro Microsoft ci prova da, se non ricordo male, Win2000 a far mollare le lettere per le unità senza molto successo)
Inoltre LVM consente ridimensionamenti, aggiunte e rimozioni di parti di volume al volo, può anche effettuare snapshot in sola lettura e lettura e scrittura.