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Old 24-11-2010, 13:15   #12
Ares17
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Originariamente inviato da melo86 Guarda i messaggi
In realtà un processore è "efficiente" quando gli stadi della pipeline sono ben bilanciati e permettono di salire di frequenza senza troppi problemi..
Tu forse intendi un processore più complesso!
Quando si progetta una cpu si cerca di trovare il miglior compromesso tra ipc, frequenza, consumo e costo.
Ad oggi ci viene in mente il P4 come architettura inefficente solo perchè non è riuscita a raggiungere la frequenza prefissata.
Il P4 aveva 20 stadi della pipeline, con latenze sul cache ram che in fase di studio e progettazione imponevano come fine ultimo elevate frequenze di funzionamento (Gli ingegneri prevedevano clock nell'ordine dei 5 ghz).
Quando i limiti fisici delle tecnologie produttive adottate da Intel stessa fecero del p4 una cpu da dimenticare tutti a criticarla, ma prima tutti a glorificarla come la nuova tipologia di cpu del futuro.
Non dimentichiamoci però che se intel fosse riuscita a portare sulla cpu quello che il progetto prometteva (95-100 w per 4,5-5 ghz) nemmeno avremmo associato la bontà di una cpu al suo IPC (che da solo non vuol dire nulla).
Una cpu con un ipc 10 volte superiore ad un i7, con frequenza di lavoro simile e costo 100 volte superiore sarebbe bollata come un progetto fallimentare sia in ambito desktop che server.
Si potrebbe definire una cpu più o meno efficente quando il rapporto performance/watt sia maggiore di un'altra cpu prisa a riferimento avente un rapporto performanze/costo produzione pari o superiore.

Ultima modifica di Ares17 : 24-11-2010 alle 13:18.
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