Le piante sono organismi autotrofi: si producono il nutrimento da sole, infatti necessitano solo di acqua (+sali minerali), CO2 e sole. Questo perché tramite la fotosintesi sfruttano l'energia solare per produrre glucosio, che poi bruciano di notte trasformandolo in CO2 + energia, energia che viene usata per l'accrescimento.
Ora, considera che una pianta produce pochissima CO2 durante la notte, non so esattamente la quantità ma so che è veramente poca...
Per alzare la percentuale di CO2 a livelli critici penso che dovresti dormire in una stanza completamente sigillata piena di piante
Il normale ricircolo d'aria attraverso le fessure è già sufficiente per mantenere la concentrazione di anidride carbonica a livelli stabili, con poche piante