Visto che ci manca un thread ufficiale (con annessa recensione

) per queste piccole cinesi con la faccina dell'ippopotamo, ho pensato di aprire questo.
Innanzitutto vorrei delucidazioni, dai possessori, riguardo i selettori per i bassi e il loro funzionamento. Dico questo perché il primo ascolto in assoluto (ora sono in rodaggio) l'ho fatto con quello montato di fabbrica e ammetto di non avere gradito affatto il risultato.
Ora ho montato il selettore con i 3 pallini e devo dire che il suono si è aperto molto e incontra di più i miei gusti
Non avendo trovato delle informazioni/istruzioni all'interno qualcuno sarebbe così gentile da illuminarmi sul fatto??
Risolto l'amletico dubbio sull'utilizzo dei selettori, un foglietto con le dovute spiegazioni avrebbe aiutato non poco, ho avuto modo di cominciare a sentirle in questi giorni.
La prima impressione è stata positiva, cosa strana anzi stranissima perché in giro si legge di un "rodaggio obbligatorio" che permette di passare da pessime a più che buone IEM. Anche stavolta non posso che pensare che il modello in mio possesso sia già rodato altrimenti non mi spiego il fatto che già da subito suonassero più che bene rispetto alle mie aspettative.
La cosa che mi ha lasciata davvero colpita è il fatto che davvero queste cuffiette cambiano totalmente carattere in pochi gesti, ci si ritrova in poche parole a possedere una in ear eclettica che cambia voce al bisogno.
Non è tutto oro ciò che luce e il primo intoppo lo troviamo subito, sebbene siano in dotazione 3 diversi tipi di selettore posso mettere una mano sul fuoco che solo 2 potranno essere usati con soddisfazione.
Inserendo infatti il selettore senza alcun pallino dovremmo avere in mano cuffiette da bass-head e ciò è effettivamente vero, ciò che non è stato detto nella pagina di presentazione è che con questo sistema solo i bassi permeano la scena: tutto il resto latita ed è un colpo al cuore e alle orecchie. Diciamo che il selettore "Boom-Booom" non riuscirebbe a convincere nemmeno il più sfegatato fan dei bassi, semplicemente perché il suono è cupo, triste e scuro. Manca chiarezza e mancano tanti dettagli, sembra di essere in una caverna e vi assicuro che non è piacevole l'effetto.
Torniamo al mio stato preferito: tre pallini.
Questa è la situazione di una cuffietta equilibrata, bassi comunque presenti e pieni (scendono molto, ma il test lo vorrò ripetere a rodaggio completo per correttezza di informazioni) ma alti ben presenti. Qui una digressione d'obbligo: gli alti delle hippo sono taglienti e duri, ma l'assenza di qualsiasi fenomeno di hissing rende questo piccolo "harsh" quasi piacevole per le mie orecchie.
Dopo aver amato e usato a lungo le RE0 non posso tollerare IEM con alti timidi o poco presenti e ammetto di preferire l'aggressività, ma che non sia assolutamente fastidiosa, piuttosto che un roll off come accade in alcune armature bilanciate di mia conoscenza (shure E3c, PL50, She9850) o dinamiche (Eterna).
La hippo VB con tre pallini somiglia in modo impressionante a una RE0 con i bassi che tutti vorremmo e con alti meno belli, sta a chi sia interessato all'acquisto valutare l'aspetto più importante e scegliere per un identico budget il "basso pieno e corposo" o "l'alto da infarto"; io al momento non saprei dire quale sia la migliore in termini assoluti.
AGGIORNAMENTO, dopo un intenso uso e il rodaggio (ahimé) completato.
La mia idea non è cambiata, le Hippo si comportano bene e non mostrano carenze significative quando il test audio si fa complicato. La prova è un faccia a faccia con una delle mie IEM preferite: la RE0.
Stesso prezzo e sound signature diversa, vediamo come si comportano quando messe vicine.
Piattaforma di test:
- Sandisk Sansa clip+/NG98/cowon I9
- file non compressi in formato FLAC
- prova con e senza hippo box (amp portatile)
- hippo VB con selettore su 3 pallini
Gadamaylin*
Sufficiente spazialità e buona disposizione degli strumenti, la traccia serve appunto per valutare l'effetto headstage. La RE0 in questa situazione si comporta un po' meglio, probabilmente aiutata dai bassi più secchi e dalla velocità leggermente superiore. La hippo mostra un riverbero più accentuato, con sensazione generale di scena abbastanza aperta.
Non siamo su livelli altissimi di headstage, ma si supera la media delle cuffiette che ho provato fino a ora, philips she9850 incluse. Un quasi pareggio, ma la firma delle RE0 la porto nel cuore.
Percussion imaging test*
Bella risposta sulla bassa gamma per la Hippo, un po' più timida la RE0 che perde di corpo e incisività in questi test. La batteria e i piatti sono reali con la Head direct, più metallici con la hippo. In definitiva un pareggio con leggera mia preferenza per la chiarezza delle RE0 e i suoi alti meravigliosi.
Con la hippo il test rivela il suo scopo, ovvero avvertire come al variare della distanza dal microfono si riesca a percepire la percussione e il colpo sulle pelli e la sua diffusione nella sala di registrazione.
Heartbeat*
La hippo non sbava minimamente, riproduce tutta la traccia fino alla fine di essa (una sequenza di toni bassi sempre più profonda); la RE0 non riesce ad essere ugualmente efficace, specie nelle ultime sequenze di battiti. Questo fatto non stupisce, ho trovato la gamma bassa della hippo davvero emozionante e molto ben suonante, mai invasiva con il selettore che utilizzo e sufficientemente veloce per non cadere nella pesantezza e nella cupezza. Test a favore delle Hippo che concludono la traccia con il battito a circa 20Hz.
Texas Ranger*
Traccia che presenta voce e strumenti al centro della scena, aiuta quindi a valutare quanto la cuffietta/cuffia riesca a tenere precisamente al centro della scena quello che davvero vi è stato registrato.
Sufficiente, appena, per entrambe.
Concerto for Bassoon and Orchestra, Movement 3*
Fagotto e clapping come intro, poi la traccia diventa impegnativa e nessuna delle due cuffiette mi è piaciuta nel separare degnamente il suono delle mani e quello degli strumenti; decisamente un pezzo da ascoltare in cuffia (la ms1000 non delude).
CONCLUSIONE
Positiva, non certamente euforica ma per il prezzo a cui viene proposta non possiamo chiedere di più. Difetti grossi non ne ho riscontrati, la possibilità di cambiare selettori e ottenere un suono che varia ( non di poco sia chiaro) è un surplus non indifferente.
Non è la IEM definitiva, quella ancora non l'ho trovata e dubito la troverò mai, ma è una buona cuffietta proposta a un buon prezzo; corpo in metallo e idea di robustezza nella media si aggiungono a un jack sufficientemente resistente e un cavo abbastanza sottile.
Somiglia alquanto alla RE0 in quanto a costruzione e ne condivide il difetto del cavo microfonico, la dotazione è ugualmente scarna ma anche in questo caso gli inserti migliori sono gli ibridi sony. Si trovano su ebay per pochi euro e non è difficile reperirli.
Con l'uso del selettore per i bassi al massimo ho sentito quanto di peggio potessi immaginare, sicuramente la soluzione è bocciata. Con due pallini abbiamo un suono bello caldo, headstage aumentato e al massimo possibile per questa IEM. Preferisco sacrificare l'apertura della scena massima per dei medi presenti e dei medio-bassi non invadenti sinceramente.
Amplificatore? Sì, no??
Nì. Sì perché il suono aumenta di spazialità, è più aperto e somiglia di più a quello di una cuffia vera e propria. No perché perdiamo impatto nelle frequenze medie e personalmente lo trovo un grosso peccato.
Riassumendo, l'uso con l'hippo box porta a un headstage parecchio aumentato ma al contempo rinforza la presenza di bassi e alti, portando la risposta verso una V netta. Sicuramente va a gusti, se si preferisce aprire il suono lo consiglio.
In questo periodo la cuffietta viene venduta con l'hippo box a un buon prezzo, se possedete anche una cuffia (non da 300 ohm sia chiaro

) e volete usarla sul vostro lettore il mio consiglio è di spendere qualche decina di euro in più e portare a casa anche questo amp che non è niente male, specie quando confrontato con il fiio E5 (che costa 20 euro ma non li vale).
Nel caso invece lo dobbiate riservare solo alla hippo VB ricordo che non serve, quanto meno per me non vale la pena portarlo in giro per i miglioramenti apportati.
La preferisco alla Eterna, ma solo perché i bassi sono meno invadenti e gli alti decisamente più incisivi; la piacevolezza dei medi delle Fischer qui non c'è (sono medi quasi da armatura bilanciata, ricordate?), ma una risposta più precisa in gamma medio-alta rende la hippo più "completa" e non velata.
PRO:
- suono coinvolgente, per 60 euro promosse senza indugio e sono entrate nel mio parco cuffie. Non sono il top, non vanno quindi elogiate oltre misura perché non è nel mio stile dipingere come oro colato tutto ciò che gradisco.
Mi piacciono, le recensisco positivamente, tutto qui.
- possibilità di adattare il suono con l'uso dei selettori; in verità sono accettabili solo due configurazioni, ma entrambe suonano bene.
CONTRO:
- da indossare da retro, altrimenti è presente un effetto microfonico abbastanza noioso
- investimento di 2-3 euro obbligatorio per comprare degli inserti ibridi
*: [dalla compilation di Head-fi]
Questo disco è in vendita online, sia in formato non compresso che mp3, per favore non chiedetemelo (nemmeno in pvt) poiché non è legale la diffusione. Il prezzo è molto basso, appena 6 dollari
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