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Old 13-08-2010, 16:50   #19900
GT82
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Originariamente inviato da MiKeLezZ Guarda i messaggi
Le "cose inesatte" dicasi prove sperimentali effettuate da me medesimo e spiegabili logicamente tramite teoria...

Alle lezioni di fisica sonnecchiavi, eh? La legge di Joule dice questo: P=I^2*R ovvero la potenza è direttamente proporzionale al quadrato della corrente moltiplicata la resistenza.
La resistenza interna equivalente di un microprocessore segue le comuni regole della fisica e quindi sale con la temperatura, ovvero il nostro sistema assorbirà tanta più potenza (a parità di tutti gli altri parametri, come tensione operativa, sistemi di raffreddamento, etc) quanto maggiore è la sua temperatura di esercizio.

Non solo: la ventolina della CPU ha la duplice funzione di raffreddare anche la sezione della scheda madre in cui sono presenti i VRM (gli integrati al silicio dediti alla stabilizzazione della tensione di alimentazione del microprocessore e di vicini chip, cioè della riduzione della 12V a 1,2V) ed anche questi mostrano identico comportamento (maggiore la temperatura, maggiore il loro consumo).

Una comune ventolina da 80mm consuma da 0,5W a 1W se alimentata a 5V (questo perchè la potenza è definita come P=V*I ovvero diminuendo la tensione operativa diminuisce proporzionalmente anche il consumo), ne esistono poi di tutte le foggie e misure (ho una YSTech che consuma 0,92W a 12V).

Quindi se, per ipotesi un sistema fanless con la media di 55°c consuma 43W, è ipotizzabile un sistema ventilato abbia una media di 35°c e consumi 40W, a cui vanno aggiunti i 0,5W di cui sopra per un totale di 40,5W, ovvero comunque meno (e questa la mia esperienza).
In questo secondo caso sussiste anche un beneficio di vita operativa, poiché facendo lavorare i componenti a minori °c ne si aumenta la durata.

Io l'input l'ho dato, fate delle prove e vedete se ne vale la pena.
Questo è un caso limite e hanno riscontrato 20W di differenza per 20°c in più:
http://www.techpowerup.com/reviews/Z...dition/27.html
Per i nostri sistemi a basso consumo non credo comunque si aggiri a più di una manciata di W (nel peggiore dei casi).
Senza addentrarsi troppo in lezioni di fisica, quoto in toto quanto detto da MiKe in quanto sperimentato io stesso le stesse cose e giunto alle medesime conclusioni, lo scrissi pure qui sul thread un paio di volte

gli esperimenti sono stati diversi, sia su AMD che su Intel e recentemente pure su un netbook Atom il cui consumo guarda a caso ha cominciato a salire fino a +1/1.5 watt dopo circa 20-30 minuti dall'accensione a causa dell'aumento di temperatura dei circuiti interni. (delta 25-30° rispetto all'ambiente)

in ogni caso una cosa è certa, quello che si guadagna disabilitando la/e ventola/e lo si perde alla grande RADDOPPIATO SE NON TRIPLICATO in maggior assorbimento successivo dei chip, il fenomeno è evidentissimo oltre i 50°

ciò non toglie che pure il dimensionamento dei sistemi di scambio termico va ponderato e dimensionato con accortezza, ad esempio non serve a nulla mettere 3 ventole al posto di una per guadagnare 4-5°, ad esempio da 35° a 30°

Ultima modifica di GT82 : 13-08-2010 alle 16:53.
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