Sheva cuore rossonero: "Grazie Milan, ora con la Dinamo punto agli Europei"
30.06.2010 19:15 di Federica Barbi articolo letto 250 volte
Provoca sempre una strana sensazione rivedere i suoi occhioni da cerbiatto, un pò più tristi e vuoti, da quando è lontano da Milano e dai tempi d'oro. Andriy Shevchenko sta preparando a Tirolo, insieme ai suoi compagni, la nuova stagione della Dinamo Kiev, la squadra dove è iniziata e dove finirà la sua gloriosa carriera. Nel mezzo, 7 anni di successi al Milan, un breve e difficile trascorso al Chelsea, e un illusorio ritorno in rossonero, senza replicare gli antichi trionfi, perchè il passato non ha lasciato nulla di sè in quello che, al tempo, era un nuovo presente. Sheva ha rilasciato un'intervista a Studio Sport, ai microfoni di Carlo Pellegatti, e ha parlato, come al solito, anche di Milan, quasi come fosse ancora affar suo: "Al Milan manca solo un pò di rinnovamento e qualche giocatore giovane. Ho vissuto anni bellissimi a Milano, e per questo ringrazio la società e il Presidente". Ma l'oggi e il domani hanno altri colori, e altri nomi: "Ora ho maggiori responsabilità, come Maldini e Costacurta le avevano al Milan. Voglio giocare alla Dinamo altri due anni, e voglio raggiungere gli europei del 2012 da giocatore, poi penserò al seguito della mia carriera". Infine, anche una battuta sul calcio italiano: "Lo amo per la sua organizzazione, per la tattica difensiva e per l'ordine". Subito dopo, Sheva torna ad allenarsi. Lo aspetta un'altra stagione nel gelo di Kiev, la sua vecchia nuova casa. Un pò come il Milan, che custodisce i suoi ricordi più belli.