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Originariamente inviato da bendico'
non mi sembra abbia avuto una carriera da manchester chelsea bayern e barcellona.... ne' prima ne dopo.
a leggere qualcuno non solo noi tifosi calcioanalfabeti non capiamo un ca**o di calcio, ma anche TUTTI i dirigenti, allenatori, giornalisti ecc. di tutto il mondo....
come ho gia' detto in altre occasioni la stessa cosa vale per rivaldo, che lasciato il milan non e' andato a fare una carriera stellare. E idem con patate stam, che da noi, pur essendo stato in precedenza un grande campione, ha fatto vedere il peggio di se' tranne forse 10-15 partite , complici una serie di infortuni e malanni piccoli e grandi.
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Ma scusa, tu ti rendi conto quanto ci vuole poco a rovinare la carriera ad un giocatore, anche buono? Se tu lo infili in un sistema assurdo, dove per giocare bisogna fare parte di qualche clan tu lo distruggi.
L'Inter qualche anno fa sembrava l'anonima sequestri. Uno diceva: "te lo ricordi quello... ma dove gioca adesso?". E poi scopriva che era ancora nell'Inter.
Alcuni giocatori sono fragili, hanno bisogno di un'ultima fetta di crescita. Questo per dire che l'argomento della "brutta fine" che hanno fatto non mi pare molto valido.
Allora cosa dovremmo dire di Kluivert? Mandato via è andato a fare il titolare al Barcellona per sei anni (dico sei) ed è diventato il cannoniere di tutti i tempi della nazionale olandese: non mi pare una brutta fine. Ma da noi doveva giocare con tutto lo stadio contro e l'abbiamo mandato via.
E Ba? Titolare della nazionale francese, coinvolto senza troppe colpe in un anno disastroso (con Capello) e caduto in disgrazia in pochi anni.
Il Milan è praticamente da allora che non ha un centrocampista destro vero, uno che corre e crossa (che crossa bene, non Zambrotta).
EDIT
Sul fatto che un sacco di gente anche nell'ambiente non ne capisca un tubo confermo. Del resto l'ha detto anche Leonardo, e io mi accodo.