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Originariamente inviato da -ZEUS-
Buonasera a tutti, approfitto di questa sezione del forum per rivolgere una domanda a tutti voi, magari ci sarà qualche utente che per lavoro fa il consulente del lavoro (scusate il giro di parole).
Se la società x a causa di un periodo di crisi profonda sia costretta a licenziare il dipendente y, questo avrebbe diritto alla disoccupazione. ma come si calcola?
contratto a tempo indeterminato metalmeccanici da 7 anni. cinque con contratto 3°liv e da 2 con contratto 5°liv. mi sto documentando un po sulla rete però non è che ci stia capendo poi molto.
adesso viene il bello.............o brutto.
sempre la società x, licenzierebbe questo dipendente per poi continuarlo a pagare in nero per non pagare le tasse. se si optasse per questa soluzione e "qualcuno" verrebbe a sapere della cosa cosa rischiano le due parti in causa? il dipendente avrebbe il futuro lavorativo macchiato da questo licenziamento? a norma verrebbe fatto a causa della crisi.
grazie a tutti
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è una cosa da matti, lavorare in nero = no diritti