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Originariamente inviato da Jamal Crawford
Berlusconi ci pensa: 'Quasi quasi rinuncio al Milan'
12:19 del 18 maggio
E' arrivata al capolinea l'era di Berlusconi al Milan? Una semplice domanda che fino a poco tempo fa era considerata un'eresia. Qualcosa ora sembra essere cambiato. I malumori della tifoseria, sfociati nella contestazione prima di Milan-Juventus, hanno lasciato il segno. E allora nella mente di Berlusconi si č accesa improvvisamente una lampadina: "Quasi quasi rinuncio al Milan". Lo rivela il settimanale A, in edicola domani, che racconta di uno sfogo fatto dal numero uno rossonero ad alcuni fedelissimi del Pdl.
Berlusconi avrebbe poi confidato ai suoi stretti collaboratori la delusione per il "no" di Van Basten, suo pupillo e scelto come guida per il dopo Leonardo: "Marco non ha accettato l'offerta e io non so che fare". Tra Berlusconi e il Milan qualcosa si č rotto. Ma se non č l'amore che fa andare avanti le relazioni, esistono altre motivazioni valide: "Vendere il Milan mi costerebbe in termini di popolaritā. Non č una decisione facile. Vi ricordate quando ho venduto Kakā? Ci ho rimesso tre punti alle Europee. E poi con la crisi economica che c'č non č facile trovare un compratore
il milan e' una questione di convenienza. Si parla di punti percentuali alle europee alle politiche ecc.
A quest'uomo fotte una sega dell'aspetto sportivo.
Vattene ipocrita. Si puo' dire ipocrita o si rischia il ban?
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ormai il discorso e' chiaro. Non vuole piu' spenderci un euro ma teme di perdere popolarita' se vende.
Non vuole spendere un euro ma non vuole fare la figura del perdente.
Non vuole un socio o un uomo forte perche' vuole comandare e decidere lui (non erano abbastanza aziendalisti Ancelotti e Leonardo ....

).
Ormai e' in un vicolo cieco.