Secondo me si approccia la cosa da un punto di vista sbagliatissimo.
Reflex e Bridge sono due mercati diversi in cui non sono solo la qualità d'immagine e l'economia gli unici parametri da tenere in considerazione...
http://www.phme.it/2010/01/ph-aq-com...zioni-di-base/
Giustamente giorgio ti chiedi se con un 18-55 puoi fare delle macro "decenti". A parte la definizione di "decente" con una bridge/compatta indubbiamente hai l'opportunità di fare macro MOLTO più spinte rispetto ad una reflex con obiettivo Kit.
Inoltre, sempre per le macro, hai indubbi vantaggi dati dalle dimensioni ridotte del sensore che aumentano la pdc non costringendoti a chiudere il diaframma. Tradotto: un fiore tutto a fuoco con una bridge/compatta vai e lo scatti, con una reflex lo scatti con un treppiede dato che hai bisogno di ridurre il forellino di entrata per avere tutto il fiore a fuoco il che comporta aumentare i tempi di esposizione.
Per i paesaggi, diurni, notturni, non c'è attrezzo che ti faccia fare il salto di qualità come un treppiede.
Per il resto, libero di scegliere.