
Sei punti nelle ultime sette partite, questo il magro bottino che ha portato il Milan dalla possibile conquista dello scudetto alla possibile esclusione dalla Champions League, con tutto ciò che significherebbe. Dilapidato un vantaggio importante sulle inseguitrici, che adesso sono a soli 4 e 6 punti, e lanciatissime, al contrario dei rossoneri che sono già in vacanza da tempo.
Il giocattolo si rotto, sbriciolandosi tra le mani di Leonardo che, proprio sul più bello, ha perso il coraggio insieme ai giocatori, proponendo una formazione che "inadeguata" non rende giustizia al fegato gonfio dei milanisti.
Avere Oddo in campo equivale in genere giocare con un uomo in meno, metterlo centrale significa regalare un attaccante agli avversari, ma non è il solo a non funzionare. Gli fanno compagnia uno Zambrotta che non sta quasi in piedi, un Pirlo distratto e svogliato, un Seedorf che pensa di essere sulla passeggiata di Sestri Levante e tutti gli altri che, per evidenti limiti di tenuta, regalano metri, palloni ed entusiasmo agli avversari. E quando si potrebbe, raccogliendo un po' di quel coraggio mostrato in altre circostanze, far giocare qualche giovane, facendo un bel regalo a lui, ai tifosi, che vedrebbero qualcuno correre con la maglia del Milan addosso, e alla dirigenza, dando la possibilità a Galliani & co di trovare qualche acquirente a cui cedere in comproprietà il ragazzo, ecco che Leonardo se la fa sotto e lascia in campo gli zombies e, anzi, ne fa entrare anche altri per completare l'opera.
Le pagelle:
Dida 6: sui gol non può nulla, e quando può para
Zambrotta 5: la fase difensiva non sarebbe neanche così male, ma non sale e, se lo fa, non prova mai ad andare sul fondo e ci mette ore a rientrare
Oddo 3: c'è il suo zampino in tutti i gol palermitani e gli errori che commette non dipendono dal fatto di giocare fuori ruolo
Thiago Silva 6: regge praticamente da solo la difesa da 15 partite ed è quindi normale che vada in affanno.
Antonini 5: è in riserva e si vede, sia a sinistra sia a destra, non riuscendo a proporre neanche un cross decente
Pirlo 5: gravissima distrazione sul gol del Palermo, quando si addormenta sul palo, poi prova con il tiro da lontano (uno dei tre del Milan in tutta la partita), ma per il resto è lento e macchinoso
Gattuso 6: non è il giocatore che in molti ci invidiavano, spesso corre a vuoto, ma almeno ci mette il cuore e alla fine esce, lui si, a testa alta.
Jankulovski 5: schierato a centrocampo per allargare il gioco, si limita a pochi scambi sul breve senza mai andare sul fondo e senza proporre neanche un cross degno di tal nome
Seedorf 5: un punto in più per il gol, segnato nei 10 minuti in cui si ricorda di essere un calciatore e si produce addirittura in un paio di scatti. Per il resto è la solita passeggiata primaverile che ormai nessuno sopporta più
Ronaldinho 6: non bene nel primo tempo quando si schiera centrale dietro all'unica punta, meglio nel secondo quando torna nel suo ruolo abituale e prova a fare qualcosa di buono
Huntelaar 5: inutile farlo giocare se poi non riesci a mettere dentro neanche un cross. Quando gli capita la palla buona per girarsi gli ci vogliono 10 secondi e tre tocchi. Non è solo colpa sua, però...
Inzaghi e Mancini s.v. perché altrimenti ci sarebbe da piangere
Leonardo 5: ok che ti manca una squadra intera, ma piuttosto che vedere Oddo centrale sarebbe meglio provare uno dei giovani di cui si parla tanto bene. Scarso per scarso, almeno fai giocare qualcuno che corre e che ha tutto da dimostrare, piuttosto che ex calciatori che nessuno vuol più vedere in campo.