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Entrando nel particolare del gameplay, alcune precisazioni che potrebbero non trasparire dal video e dalle immagini:
-prendendo in considerazione il joypad 360 -supportato nativamente oltre a mouse e tastiera-, tenendo premuto il grilletto sinistro si crea un vortice continuo che risucchia gli oggetti verso di noi, tenendo premuto il grilletto destro, viceversa, si crea un vortice che allontana da noi gli oggetti.
Tale peculiarità è fondamentale nel gameplay, poichè così facendo è possibile modificare la traiettoria delle varie sfere in modo che se ben utilizzata si possa finire un quadro senza mai effettuare un rimbalzo contro la nostra astronavina, ma si utilizzi la spinta dei vari vortici per guidare a distanza le sfere senza mai toccarle.
Non solo: abbiamo sì le classiche tre vite -ovvero tre sfere-, ma possiamo decidere di spararle in contemporanea tutte e tre: così facendo si triplica la potenza distruttiva, ma si corre il rischio maggiore di perdere tutte le vite in un colpo, rendendo tale decisione alquanto strategica.
Ogni blocco distrutto -chi più, chi meno- rilascia particelle vaganti che devono essere risucchiate per alimentare l'energia dei nostri scudi e dei nostri cannoni: quando la barra di energia è al massimo, premento il tasto Y giallo del joypad entreremo in una sorta di bullet time distruttivo, in cui un fascio continuo di laser partirà dalla nostra nevicella distruggendo ogni cosa per tot secondi e prosciugando l'energia. Come detto, la stessa barra di energia alimenta anche gli scudi, che possono essere usati in ogni istante premendo il tasto X blu. A che servono? Alcuni blocchi dei vari livelli, una volta colpiti, inizieranno a precipitare verso di noi: se per caso ci colpiscono, non ci distruggono fortunatamente, ma bloccano per qualche istante la nostra navicella, impedendole di far rimbalzare le sfere in arrivo, che quindi andranno perse con conseguente perdita di vita. Premendo lo scuso, la navicella subirà l'urto rimanendo in funzione.
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