Quote:
Originariamente inviato da natalia85
molto probabilmente per molti di voi la mia domanda sarà banale, ma potreste spiegarmi il perchè della differenza così abissale di costo tra il NIKON AF-S DX 16-85mm 16-85 f/3.5-5.6G ED VR e il NIKON AF-S DX 18-105mm f/3.5-5.6G ED VR...?
buona serata a tutti e grazie ancora per il vostro prezioso aiuto...
natalia
|
Complessità dello schema ottico, qualità costruttiva. Tecnicamente è più complesso "guadagnare" 2mm lato grandangolo che 20mm lato tele.
Il 16-85mm è un obiettivo con schema ottico composto da 17 lenti in 11 gruppi con ben 3 elementi asferici 2 lenti ED
Le lenti asferiche eliminano l'aberrazione sferica e riducono altre aberrazioni ottiche rispetto alle lenti semplici. Una singola lente asferica può spesso rimpiazzare un sistema molto più complesso multi-lente. Le lenti asferiche sono prodotte mediante asportazione di materiale e levigatura. La lavorazione asferica delle lenti permette di ottenere immagini con contorni nitidi, brillanti e luminose.
Il più "semplice" Nikkor 18-105mm ha uno schema ottico di 15 lenti in 11 gruppi con 1 sola lente asferica e una sola lente ED
Risulta quindi un'ottica meno complessa e costosa da realizzare. A tutto ciò va aggiunto una diversa qualità costruttiva, il 16-85 è più curato con baionetta di attacco in metallo, finestrella con la scala della distanza di MAF e VR di seconda generazione. Il 18-105 ha una costruzione più economica con baionetta di attacco in plastica e VR di prima generazione. (manca la scala delle distanze).
Risulta evidente già dal controllo delle distorsioni che il 16-85 è un'ottica più professionale nonostante sia più grandangolare di 2mm alla minima focale distorce meno del 18-105 e anche alle focali intermedie evidenzia un miglior controllo delle distorsioni.