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Old 01-03-2010, 11:22   #19
goldenboy-z
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Potrebbe anche essere una trovata di marketing, ma credo che la Apple non abbia nessun obbligo di controllo sui suoi fornitori: si tratta di semplice compravendita di prodotti. I "fornitori" in questo caso non sono altro che produttori da cui Apple compra materiale (in questo caso prodotti finiti): come queste aziende le producano non è affar suo. Se tu acquisti scarpe o abbigliamento prodotti in aziende che sfruttano lavoro nero e minori sei colpevole a tua volta?
In Italia esiste qualcosa del genere negli appalti, la "responsabilità solidale": ad esempio se dai un appalto (o subappalto) per opere o forniture ad un'azienda ti tocca controllare che questa operi in maniera corretta: se si accerta lavoro nero o omissioni contributive, se l'azienda in questione non regolarizza le somme in questione vengono addebitati a te in quanto obbligato "in solido" con l' appaltatore, poi si ragiona contro i colpevoli (aka ci metti i soldi e poi devi fargli causa).
Ora, da consulente del lavoro, vi do la mia opinione: è una ca*ata assurda. Per ogni appalto (ad es. edilizia), pubblico o meno, si deve produrre una quantità di documenti immane e disparata perchè le stazioni appaltanti devono evitare di prendersi un'in*ulatura quanto questi controlli dovrebbero essere esclusivamente a carico dei servizi ispettivi, così come le responsabilità dovrebbero essere solo di chi impiega effettivamente la manodopera.
Ergo, oltre la documentazione, le aziende (inclusa Apple), non hanno l'obbligo di approfondire o di ispezionare personalmente, salvo per evitarsi problemi economici (in Italia sicuramente) o problemi di immagine (come in questo caso la Apple).
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