09-02-2010, 19:44
|
#1
|
|
Bannato
Iscritto dal: Mar 2008
Città: Villabate(PA)
Messaggi: 2515
|
Berlusconi(senza arrossire): Eluana non doveva morire
http://www.repubblica.it/cronaca/201...sconi-2238519/
Quote:
Beppino Englaro replica a Berlusconi: "Se l'avesse vista non parlerebbe così"
ROMA- "Se il presidente avesse accettato l'invito e fosse venuto a vedere Eluana, forse non avrebbe scritto le cose che ha scritto oggi". A dirlo è il padre di Eluana, Beppino Englaro, che, durante la registrazione della puntata di questa sera di 'Otto e mezzo' su La7 dedicata al suo caso, ricorda di "aver invitato il presidente Berlusconi a venire a rendersi conto della situazione e di cosa significa stato vegetativo permanente".
"Non avrebbe scritto quella lettera alle suore misericordine e si sarebbe reso conto di ciò che la medicina può creare, una condizione che non esiste in natura e che è solo lo sbocco senza uscita di una serie di terapie". Beppino Englaro si è detto tutt'oggi sicuro e convinto che di fronte allo stato vegetativo che le è toccato di vivere per 17 anni "Eluana avrebbe detto no grazie, rifiutando tutta l'offerta terapeutica, sempre di prima qualità, che le è stata data". "Mia figlia era un purosangue della libertà - ha ribadito papà Englaro - aveva molto chiaro ciò che voleva e un anno prima dell'incidente aveva visitato un amico in queste condizioni ed era terrorizzata dal finire in quel modo".
Englaro ha sottolineato di "non essere pentito di niente nella maniera più assoluta" e di aver sempre tutelato la volontà "più volte espressa" dalla figlia. "In casa abbiamo approfondito decine di volte i temi della vita, della morte e della libertà - ha aggiunto -, noi abbiamo scontato in tutti questi anni la mancanza di un approfondimento nella società". A chi poi gli chiedeva perché non avesse mai voluto diffondere le foto di Eluana pochi mesi prima della morte, Englaro ha spiegato che "anche su questo ho rispettato assolutamente le indicazioni di Eluana che era rimasta turbata dalla vista di persone in quelle condizioni e che non avrebbe mai voluto essere vista così".
"Però fare le foto era comunque necessario, ha ripreso Beppino, "come una forma di cautela perché in quel momento, visto che il presidente Berlusconi si rifiutava di venire a vedere le condizioni di Eluana, volevamo avere anche questa arma se la legge ad hoc per il suo caso fosse stata approvata".
Il padre di Eluana commenta anche le recenti scoperte di medici inglesi secondo cui tramite lo scanning celebrale sarebbe possibile avviare una sorta di comunicazione con i pazienti in stato vegetativo: ''Tutti i sofisticati esami in materia di stato vegetativo sono ancora empirici e tutti da verificare''.
''La medicina va avanti - afferma Beppino - e si arriva a sapere qualcosa di più, ma è una cosa minima, perché in realtà lo stato dell'arte della medicina è ancora di poco superiore allo zero''. Il padre di Eluana invita quindi a ''evitare che siano solo clamori ad effetto''. ''Se si approfondisce e si parla con questi professori - afferma- sono loro i primi a dire che questi studi non hanno niente a che vedere con la vicenda di Eluana, per la quale non è stato lasciato niente al caso''.
E conclude: ''il professore che suo malgrado ha portato Eluana in queste condizioni di stato vegetativo già sapeva nel gennaio del 1994 che la situazione era irreversibile e l'ha sempre detto''.
|
|
|
|