ho lavorato per una di queste società fornitrici di energia elettrica del mercato libero, una delle più grosse
i prezzi sono forse un poco più bassi, pero:
- le prime bollette saranno in stima, quindi ti potrebbero arrivare molto basse o molto alte. se ti arrivano molto basse poi ti viene un infarto quando arriva il conguaglio, se ti arrivano molto alte dovrai dare soldi in più che successivamente ti verranno "restituiti" scalandoli dalle bollette successive.
- il sistema stima/conguaglio potrebbe anche funzionare, se sapessero come farlo funzionare. per emettere il conguaglio c'è bisogno delle letture precise, ma i fornitori di energia elettrica del mercato libero non sono proprietari del contatore (il proprietario del contatore resta enel) quindi hanno bisogno che enel vada a leggere per loro i tuo contatore. la legge stabilisce che enel deve fornire queste letture almeno una volta ogni sei mesi, quindi potrai ben immaginare che nella maggior parte dei casi si prenderà tutto il tempo possibile non essendo tu un suo cliente diretto.
- per ovviare al priblema delle stime e dei conguagli, è possibile fare autolettura. fino a 5 mesi fa la società per cui lavoravo non era assolutamente in grado di fornire un servizio di autolettura efficiente e funzionante, non so ora come siano le cose.
- se non paghi la corrente per qualche motivo, ti sospendono la fornitura. ecco la procedura come dovrebbe essere:
1) a fronte di una tua insolvenza, ti vengono spedite 3 raccomandate di sollecito (non mi ricordo bene a distanza di quanto, mi sembra un mese)
2) se continui a non pagare, il tuo fornitore chiede ad enel di staccarti la corrente
3) enel ti stacca la corrente e tu tutto preoccupato a quel punto chiami il tuo fornitore
4) il tuo fornitore ti dice quanto devi pagare, tu paghi e invii la ricevuta di pagamento via fax
5) dal momento in cui il tuo fornitore riceve il tuo fax di pagamento, la legge stabilisce che il tuo fornitore ha 48 ore per restituirti la corrente (24 ore se le prende il tuo fornitore per contattare enel, 24 ore se le prende enel per venire a riattaccarti la corrente)
ecco come va in realtà:
1) a fronte di una tua insolvenza, a volte vengono spedite raccomandate di sollecito. che queste raccomandate arrivino effettivamente, nessuno se ne cura
2) se continui a non pagare, il tuo fornitore chiede ad enel di staccarti la corrente
3) enel ti stacca la corrente e tu tutto preoccupato a quel punto chiami il tuo fornitore
4) il tuo fornitore ti dice quanto devi pagare e nove volte su dieci è un problema del fornitore che non ha ricevuto i pagamenti o uno sbaglio nell'immissione del tuo indirizzo a sistema. tu però paghi lo stesso perchè non puoi stare senza luce e invii la ricevuta di pagamento via fax
5) il tuo fax arriverà minimo con 5 giorni di ritardo, il tuo fornitore contatterà enel quando ha voglia e a seconda di quante richieste simili ha. enel ti riattaccherà la corrente quando ha voglia e a seconda di quante richieste simili ha. non c'è una procedura di emergenza per riattaccare la corrente in breve tempo a chi ne ha bisogno davvero. ho visto gente subire grossi danni a causa di questo fatto, anche se l'insolvenza era in realtà imputabile al fornitore di energia elettrica.
- il servizio di assistenza fa ridere. proprio ridere. ed era lì che lavoravo quindi questo te lo posso assicurare. enel ha sportelli disseminati per il territorio, gli altri fornitori no. tutto quello che puoi fare è chiamare il servizio clienti dove ti risponderà un adolescente che ha bisogno di 400 euro al mese.
- non farmi neanche iniziare a parlare di procedure quali subentro o voltura..
nonostante questo, alcuni clienti fortunati si sono trovati comunque bene. secondo me però faresti bene a tenerti enel
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La conservazione della quantità di moto non è garantita nei parcheggi incustoditi
Un corpo che viaggia di moto rettilineo uniforme nel vuoto assoluto, dopo un paio d'ore comincia a scassars u'cazz
Ultima modifica di CioKKoBaMBuZzo : 05-02-2010 alle 12:26.
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