29 Gennaio 2010 ore 14:00 di: Emanuele Menietti
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49 siti web del portale della Camera dei Rappresentanti sono stati violati e modificati per ospitare frasi ingiuriose nei confronti di Barack Obama. L'episodio potrebbe portare a una revisione dei contratti con le società esterne che gestiscono i siti web
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L'atteso
discorso sullo stato dell'Unione del presidente statunitense Barack Obama non è stato accompagnato solamente da elogi e critiche,
ma anche da una inedita serie di attacchi informatici. Un pirata informatico ha violato 49 siti web appartenenti ad House.gov, il portale istituzionale che raccoglie gli spazi online dei membri del Congresso americano. Sulle pagine oggetto dell'attacco sono comparse frasi ingiuriose nei confronti del Presidente a poche ore di distanza dal proprio discorso.
Fonte:
WebNews