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Originariamente inviato da Andrea b.
Fatemi capire una cosa, come tengono su la ritenzione di carica di un gate flottante per 10 anni, una batteria per cmos ? 
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Ho editato il mio post aggiungendo alcune cose...
Non ti sto seguendo molto però. Per quello che so io la carica è immagazzinata nel gate tramite un innalzamento del voltaggio (cioè dell'energia del campo magnetico) che in parole povere aumenta la probabilità che gli elettroni attraversino la barriera di potenziale per effetto tunnel. La presenza degli elettroni all'interno del gate è stimata con una certa probabilità che dipende dal voltaggio applicato e dallo spessore dell'ossido.
Una volta applicato il voltaggio adeguato per un periodo sufficiente di tempo e verificata la presenza di carica, il processo di scrittura ha termine.
Dopodichè la carica è "immagazzinata" nel gate. Non c'è bisogno di una "batteria" per mantenerla, ne con l'applicazione degli usuali voltaggi per la lettura , ma nemmeno se si toglie completamente la corrente...
Quello che succede però è che col tempo, sempre per effetto tunnel, il gate si scarica.