Dunque, innanzitutto una foto:
Per prima cosa, assicurati che la testa sia tagliata, in caso contrario con un coltello affilatissimo (sarebbe meglio un tagliasigari a ghigliottina, ma se non ce l'hai pazienza

) fai leggera pressione sugli ultimi 2 o 3 millimetri e ruota delicatamente il sigaro, quando hai formato una circonferenza vai un pelo più a fondo ma con molta attenzione! se schiacci troppo rischi di spappolarlo

.
Una volta tagliato procediamo all'accensione (non è facile

), non pensare minimamente alle sigarette che una boccatina e sono accese, con il sigaro una persona inesperta può metterci davvero molto ad accenderlo come si deve. Si può usare accedini a gas, accendini a benzina (zippo) ma la cosa migliore sono i fiammiferi... che tu però non userai

, perché consumeresti un pacchetto intero

, un accendino normale a gas va benissimo. Dunque, inizialmente accendilo tenendolo in mano orrizontalmente non in bocca per scaldare un po' il piede, quando lo vedi annerito e che fa un pelo di fumo puoi metterlo in bocca e mentre aspiri delicatamente ruota il sigaro tenendo il piede sulla fiamma, il tempo è imprecisato... dipende dal sigaro e dalle condizioni atmosferiche, ma solitamente in 2 o 3 minuti è tutto acceso

. Un consiglio: non preoccuparti se il sapore che ti viene in bocca fa uno schifo assurdo, è colpa del gas dell'accendino. Ora viene il difficile... per assaporarlo bisogna fumarlo moolto lentamente!, diciamo una boccata (vigorosa) ogni minuto ad essere veloci, è sottointeso che non devi per nessun motivo al mondo aspirare nei polmoni il fumo... è davvero fortissimo e fa molto male

, lo tieni in bocca un pò per assaporare il gusto e poi fuori. Ricordati che il sigaro non "si fuma da solo", quindi se lo lasci troppo tempo fermo in una posizione si spegne e si forma un bruttissimo taglio sul piede... e correggerlo è un problema

(quindi quando non lo fumi ruotalo un po'). Non si fuma più di 2/3 del sigaro perché l'aroma viene verso la fine rovinato, comunque diciamo che fino l'anilla ci puoi andare a patto che sopporti un cambiamento di sapore verso la fine. Per spegnerlo non schiacciarlo come faresti con la sigaretta, ma appoggialo nel portacenere e in qualche minuto si spegnerà da solo, poi buttalo immediatamente perché fa un odore molto acre.
Un consiglio è di fumarsi il sigaro seduti e rilassati (magari con un bicchiere di Cognac o Scotch sarebbe perfetto

), non mentre si cammina perché non si assaporerebbe nel modo corretto il gusto. Beh più o meno le basi sono queste, spero avete capito tutto
Quote:
Originariamente inviato da Futura12
Quoto,non ho mai imparato e tempo fa ho letteralmente frullato un sigaro cubano di quelli veri per provare a fumarlo...niente non ci sono riuscito,mio cognato invece se l'è fumato tutto,ed è durato 2 ore
Ne ho altri,ma non volevo buttarli visto che sono costati un rene e mezzo 
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Che sigari hai in casa? Non serve spendere una fortuna

, i sigari cubani sono i miei preferiti ma costano parecchio.. un buon cubano si fa sui 4€ l'uno a salire. Ti posso consigliare i sigari italiani... i famosi T*scani che hanno un rapporto qualità/prezzo eccezzionale

, con meno di 4€ compri una scatola da 5 Garibaldi interi, e hanno anche il pregio di essere "maltrattabili"

, nel senso che se si fumano un pò velocemente e non si accendono perfettamente, sono comunque buonissimi