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Originariamente inviato da Zerk
Come hai detto tu il calore può viaggiare in 3 modi differenti:
1 conduzione
2 convezione
3 irraggiamento
Il primo lo si risolve isolando il contenitore con il vuoto (a parte il tappo che deve essere ben progettato per minimizzare lo scambio).
Il secondo non è un problema in quanto non c'è scambio di fluidi tra l'interno e l'esterno.
Il terzo è un problema solo con il vetro, e per questo si usava argentare la parte interna.
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Non esattamente, almeno per i primi due punti.
La conduzione la blocchi col vetro, che è un pessimo conduttore di calore.
La convenzione col vuoto, così non c'è aria che spostandosi trasporta il calore tra il rivestimento interno e quello esterno.
L'Irraggiamento con superfici esterne riflettenti.
Chiaramente la fragilità del vetro è sempre stato un problema, oggi però ci sono altri materiali più resistenti e con coefficienti di conduzione termica bassi.
Ritornando al discorso, a quanto dici la Stanley fa i thermos come si deve, allora sono dei buonissimi prodotti, e non mi stupisco affatto delle loro prestazioni.