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Originariamente inviato da killercode
No, la legge non dice nulla del genere, la legge dice solo che ognuno ha diritto ha mantenere segreta la sua sfera privata. Ovviamente la tua faccia e la tua presenza in luoghi pubblici non sono fatti privati.
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Si, la legge dice qualcosa tipo:
"Il ritratto di una persona
non può essere esposto,
riprodotto o messo in commercio
senza il consenso di questa, salve le disposizioni dell'articolo seguente.
Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà
(non sono un personaggio pubblico ne famoso) o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia
(non è questo il caso), da scopi scientifici
(non è questo il caso), didattici
(non è questo il caso) o culturali
(non è questo il caso), o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico
(non è questo il caso) o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio,
quando l'esposizione o messa in commercio
rechi pregiudizio all'onore,
alla reputazione od anche al decoro della persona ritrattata. (spesso succede!)."
In sinstesi la legge proibisce la pubblicazione di foto che mi ritraggono, senza il mio consenso, a meno che non si tratti appunto di un giornalista che riprende un fatto pubblico, un avvenimento, o una cerimonia di interesse pubblico!
Edit: ecco appunto, l'hai aggiunta anche tu la legge. Come vedi esiste. E non stiamo parlando di giornalisti che fanno un servizio per il telegiornale, parliamo di persone comuni che pubblicano su un sito foto
"mie".
In ogni caso, legge o non legge, un po' di buon senso... se mi da fastidio essere fotografato e lo sai non vieni a rompermi le scatole, se sai che mi da fastidio che pubblichi le foto e che tutti possano vederle, eviti.
E comunque la legge esiste. E Facebook la viola.