Mi fa piacere questo ripensamento da parte di Obama(vorrei ricordare che in campagna elettorale mentre mandava la pubblicità in-game, ai videogiocatori diceva di non star li a perdere tempo che la madre patria aveva bisogno anche di loro

). Cmq è questo un campo(videogiochi-educazione), con un mercato virtuale immenso e nessuno si è ancora preoccupato di investirci un euro(almeno da noi): matematica, chimica, fisica, biologia e tante altre materie potrebbero benissimo(anche meglio), essere studiate attraverso i videogiochi. Certo, andrebbero sviluppati con cognizione e serietà assoluta ma le potenzialità commerciali e soprattutto educative farebbero fare un salto avanti di qualche anno ai nostri studenti, ne sono fermamente convinto.