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Sbagli.
Tu estendi il concetto di "rate adaptive" ad un arco temporale di ore se non di giorni....ma non è assolutamente così.
Il rate adaptive agisce SOLO nei 20-30 secondi necessari a negoziare la portante. Cioè vengono effettuati dei rapidi test su tutti i 512 canali dello spettro per verificare attenauzione, potenza, SNR, SNRM. In base a tali test, l'algoritmo del rate adaptive stabilisce la velocità ottimale di connessione. Fine della storia.
OGNI training di portante quindi fa "storia a se", cioè vengono valutate le situazioni di rumore in quei 20 secondi e basta.
Quello di cui parli tu semmai è qualcosa di diverso, cioè l'utilizzo di sistemi di qualifica come da sempre fa Fastweb, che però non usa rate adaptive, o come sta facendo Telecom da un anno circa, con i profili PDA.
Cioè un sistema che colleziona i dati forniti dal dslam e li analizza nell'arco di 72 ore per valutare eventuale cambio di profilo (sia in positivo che negativo) modificando il target noise da 6 -12 -15 -18 dB.
Questo è quanto.....eventuali altre osservazioni non sono dovute a questo ma semmai ad un altro fenomeno. Ovvero quando su un cavo multicoppia ci sono N adsl, e andiamo ad attivare una N+1 linea, se sono presenti diafonie, TUTTE le adsl ne risentiranno in proporzione più o meno maggiore.
Se si tratta nella maggior parte di linee always-on, è evidente che lentamente al susseguirsi dei vari retrain dovuti a reset dei router o disconnessioni spontanee, le varie linee avranno degli aggiustamenti (sempre in negativo ovviamente).
Ma non è una questione di assestamento
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