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Originariamente inviato da momo-racing
certo che veramente riusciamo a tramutare capocchie di spillo in pianeti e pianeti in capocchie di spillo. Ma francamente, del crocefisso nelle scuole masticazzi.
Voglio dire, se ci credo mi fa piacere che ci sia e se non ci credo per me è solo un pezzo di legno con una statuina sopra, lo ignoro, non vedo perchè dovrebbe offendermi. Quando andavo a scuola io, 15 anni fa, quando in italia l'immigrazione straniera era ancora un mezzo miraggio il crocefisso che era appeso in aula era stato sottoposto a tutti i trattamenti possibili: appeso al contrario, nascosto nel cassetto, usato come appendiabiti, ci crocefiggevamo i pelouches........ e a nessuno fregava niente, manco al prof di religione che nella sua ora ci portava in palestra a giocare a calcetto dato che eravamo tutti esentati dal seguirla. Ora si è portato in televisione il dibattito ed apriti cielo, sono minacciate le nostre radici, la nostra identità, la nostra cultura. Ma andate a quel paese.
la cosa più sensata sarebbe semplicemente, in ogni singola aula, fare una riunione di classe ad inizio anno e per alzata di mano chiedere "lo volete alla parete? ci volete qualcos'altro?" e finisce lì. Invece si arriva alla corte dei diritti dell'uomo con sta cagata di problema, quando in una sede del genere sarebbe meglio parlare di problemi più seri.
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E'una questione di principio.
Quando il crocifisso lo appendevi al contrario, lo nascondevi nel cassetto, lo usavi come appendiabiti, ci crocifiggevi i pelouches e via dicendo... lo facevi alla luce del sole o "di nascosto" ?