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Originariamente inviato da figurehead74
Non sono molto d'accordo con te...
Non è "solo" una questione di mosso: io scatto in luce continua, su cavalletto più che stabile, con sollevamento specchio e cavetto flessibile in sala di posa con illuminatori tarati, ma le immagini non sono "sharp" come con il flash... ma va bene così.
Lavoro a diaframmi molto chiusi, sorgenti luminose lontane, e necessiterei di tanta, forse troppa potenza flash. Gli illuminatori in continua invece hanno una superfice radiante molto più ampia del flash, che andrebbero invece diffusi con un bank, e questo mi permette una illuminazione più omogenea su soggetti più estesi. E poi posso vedere direttamente che fa la luce sul soggetto in illuminazione continua.
Se tieni aperto l'otturatore ma non c'è luce se non i millisecondi del flash, l'incidenza del rumore di fondo è estremamente ridotta.
Un secondo di luce continua satura leggermente i recettori del sensore e toglie via quell'effetto "sharp".
Questo ovviamente imho.
Cià
The Figurehead
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fa piacere finalmente parlare di fotografia confrontandosi anche su argomenti non così standard.
Io credo sia dovuto, questo di cui parli, ad altro. in particolare, a come la luce del flash si posi sul soggetto, attenuando i toni (cioè, togliendo le sfumature) e rendendo i contorni più nitidi per via di una luce più netta e dura.
Non per nulla, se aggiungi un diffusore perdi questo effetto "figurina", ma migliora l' immagine nella sua plasticità.